Quargnento si costituirà parte civile contro Giovanni Vincenti

Le accuse contro la popolazione di Quargnento sono arrivate senza pietà da parte di Giovanni Vincenti per giorni pur sapendo di essere stato lui l’autore di una strage evitabile. Si, perché Vincenti era presente e non ha fatto nulla per impedire ai Vigili del Fuoco di andare in contro alla loro morte.

Una morte che Vincenti continua a dire di non aver voluto. Ma se così fosse avrebbe dovuto impedire a Marco, Matteo ed Antonino di andare dentro a quel luogo.

Così non è stato e Vincenti ha continuato per giorni ad accusare i suoi compaesani per questa tragedia. Per questo motivo Quargnento si costituirà parte civile nel processo contro Vincenti.

Intanto rimane ancora a piede libero la moglie, Antonella Patrucco, accusata di concorso negli stessi reati. Non è stata tradotta in carcere perché per lei non ci sono ancora prove a sufficienza. Gli inquirenti, però, continuano a lavorare.

Oggi i tre eroi sono stati ricordati nel corso di una Messa a Quargnento celebrata da Don Mario Bianchi. Al termine la popolazione si è recata in processione al luogo dell’orrore.

Una messa in suffragio dei tre Vigili del Fuoco è stata celebrata anche dal Vescovo di Tortona, Mons. Vittorio Viola, nella Basilica della Madonna della Guardia di Tortona.