Alessandria partecipa a #GoBlue
Il Sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco ha accolto l’invito pervenuto da Paola Golzio, Presidente del Comitato Provinciale UNICEF di Alessandria, per inserire Alessandria nel novero delle Città italiane aderenti all’iniziativa dell’UNICEF #Go Blue: un mondo dipinto di blu.
Continua a leggere l'articolo dopo il banner
Si tratta di un progetto avviato nel mondo nel novembre dello scorso anno mediante il quale – in occasione della data del 20 novembre ossia della Giornata mondiale dell’infanzia – l’UNICEF invita ad illuminare di blu dei monumenti simbolici delle città per chiedere che per ogni bambino, bambina e adolescente ogni diritto sia garantito e realizzato.
Il prossimo 20 novembre 2019 non è una data qualsiasi: si celebrano infatti i trent’anni dall’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (CRC) e Alessandria, dal 19 al 21 novembre, vedrà illuminati di blu l’Arco Trionfale di piazza Matteotti e, d’intesa con la Provincia di Alessandria, Palazzo Ghilini in piazza della Libertà.
«Il riferimento – sottolinea Paola Golzio, riprendendo le dichiarazioni della Presidenza Nazionale UNICEF – è agli obiettivi enunciati dalla Convenzione , ossia a quel Trattato sui Diritti umani maggiormente ratificato al mondo. In questi 30 anni è stato determinante nel migliorare la vita di bambini, bambine e adolescenti. Ha ispirato i Governi a adottare nuove Leggi e stanziare nuovi fondi per aumentare l’accesso dei bambini ai servizi e godere dei propri Diritti. Ha contribuito a cambiare la percezione sull’infanzia e l’adolescenza, garantendo a bambini e ragazzi un nuovo protagonismo. Nonostante questo, la Convenzione non è ancora pienamente attuata, conosciuta e capita. Per questo l’UNICEF ha chiesto con particolare enfasi in occasione del trentesimo anniversario del Trattato di ricordare in maniera simbolica l’importanza dell’attuazione dei Diritti per tutti i bambini e gli adolescenti».
«Come Amministrazione Comunale – dichiara il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco – abbiamo aderito convintamente all’invito giunto dalla Presidente del Comitato Provinciale UNICEF di Alessandria, nella consapevolezza di quanto sia importante rimarcare il trentesimo anniversario della Convenzione con una serie di gesti, iniziative e sensibilizzazioni. Con la sua valenza simbolica, il progetto #Go Blue: un mondo dipinto di blu” e l’illuminazione dei monumenti anche nella nostra Città, intende ricordare a tutti noi, l’esigenza che il tema e la tutela dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza non siano trattati retoricamente, ma entrino a pieno titolo nelle scelte quotidiane e nella “concretezza” del nostro vivere nella Comunità cittadina. Questa concretezza e questa “fisicità” sono ben rappresentate dalla presenza del colore blu proiettato sui nostri edifici di pregio, così come “concretamente percepibile” intende essere il nostro impegno, come Giunta Comunale, per portare avanti la sensibilizzazione e concorrere, per quanto di nostra competenza, affinché si consolidino sempre di più le garanzie di un futuro sereno per i nostri ragazzi e per tutti gli adolescenti del mondo: un futuro di crescita e di valorizzazione che sia pienamente in linea con quanto sancito dalla Convenzione di cui quest’anno celebriamo anche ad Alessandria il trentesimo anniversario».
La Convenzione è stata ratificata da 196 paesi. L’Italia l’ha recepita nel proprio ordinamento giuridico con Legge n.176 del 27 maggio 1991. Alla Convenzione si affiancano tre Protocolli opzionali concernenti rispettivamente la vendita di bambini, la prostituzione minorile e la pornografia riguardante i minorenni; il coinvolgimento dei bambini nei conflitti armati; le procedure di reclamo.
I primi due sono stati approvati dall’Assemblea generale ONU nel 2000 e ratificati dall’Italia con legge 11 marzo 2002, n. 46. Il terzo Protocollo opzionale, adottato dall’Assemblea generale ONU nel 2011 e ratificato dall’Italia nel 2015, consentirà ai bambini e/o ai loro rappresentanti di sottoporre al Comitato ONU sui diritti dell’infanzia, a determinate condizioni, dei ricorsi in caso di violazione dei diritti sanciti dalla Convenzione.