Buzzi Langhi: “Se il parchimetro non funziona non si devono fare multe”
Tutto è nato ieri sera quando un cittadino di Alessandria ha parcheggiato la sua auto in Via Faà di Bruno sulle strisce blu. Giunto al parchimetro per pagare la sosta, però, la scoperta. Un cartello informava che la macchinetta era “fuori servizio” e che per pagare la sosta si doveva utilizzare un altro metodo quale, ad esempio, il voucher in vendita in molti esercizi commerciali.
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L’utente decideva di optare per questa soluzione e si dirigeva verso la tabaccheria di Via Cavour per acquistare il tagliando. Ritornato alla macchina, però, ha fatto l’amara scoperta. L’ausiliare del traffico alle 17:17 aveva già compilato il preavviso di accertamento per non aver ottemperato al pagamento della sosta.
L’utente subito dopo si è recato negli uffici della Globoconsumatori che hanno subito informato l’assessore Davide Buzzi Langhi che ha confermato la tesi dell’associazione consumatori. “Se il parchimetro non funziona non si devono elevare contravvenzioni in quel tratto di strada”.
Nonostante il parere dell’assessore, il responsabile di Amag Mobilità ha risposto alla Globoconsumatori di non poter cancellare il provvedimento perché la sanzione viene emessa dalla Polizia Municipale (presso la quale il responsabile di Amag Mobilità ha garantito di farsi promotore) e quindi eventuali provvedimenti di cancellazione sono compito loro.