ASCOM-CONFCOMMERCIO chiede ai sindaci la sospensione dei tributi locali

ASCOM-CONFCOMMERCIO: RICHIESTA A TUTTI I SINDACI DEL TERRITORIO DI SOSPENDERE FINO AD OTTOBRE TUTTI I TRIBUTI LOCALI

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 Ferrari: “L’emergenza economica deve essere trattata con la stessa straordinarietà di interventi e la stessa tempestività di quella sanitaria. Le nostre imprese hanno bisogno di liquidità e fiato, tanto ora che siamo nel pieno nell’emergenza quanto nei mesi a venire, che saranno quelli della ricostruzione. Per questo abbiamo scritto a tutti i Sindaci della provincia, chiedendo che ogni tributo locale sia sospeso fino – almeno – al mese di ottobre

 Siamo convinti che in questa fase in cui il Paese sta affrontando una battaglia di primaria importanza, che ci vede tutti coinvolti – ognuno per la propria parte e la propria competenza – sia necessario che l’emergenza economica sia affrontata con la stessa eccezionalità e tempestività di quella sanitaria.

La guerra al Covid-19, infatti, si combatte a nostro avviso su due campi:

  • quello primario della sanità, per la tutela della salute pubblica, che in questo momento ha la priorità assoluta
  • quello economico, per la tutela della salute delle imprese e del tessuto economico italiano.

Siamo convinti che solo con l’impresa, infatti, ci potrà essere ripresa per il nostro Paese e siamo altresì convinti che l’emergenza economica durerà, purtroppo, ben oltre quella sanitaria. Quando finalmente, come tutti noi ci auguriamo, la battaglia contro il Covid-19 sarà sconfitta a livello sanitario, dovremo ancora lottare per salvare le tante imprese che nel frattempo avranno rischiato di sparire dalla scena economica nazionale e non solo. Ecco perché la “cura precoce” è fondamentale, tanto in ambito sanitario quanto economico: vanno pensate misure straordinarie in questo momento emergenziale, ma vanno anche prolungate, per dare gambe e fiato alle imprese nella necessaria fase di ricostruzione.

Come Associazione di rappresentanza delle categorie maggiormente e più direttamente colpite da questa emergenza (turismo e commercio su tutte, ma anche trasporti e professionisti), abbiamo pertanto richiesto ai Sindaci di tutti i Comuni della provincia di Alessandria che le nostre imprese, le imprese che costituiscono una porzione fondamentale dell’economia territoriale, siano sostenute, con misure capaci di intervenire nell’emergenza e nella ripresa.

Abbiamo chiesto che siano sospesi almeno fino ad mese di ottobre i tributi locali che gravano sulle imprese dei settori del commercio, del turismo e dei servizi. Nel dettaglio:

  1. sospensione fino al 1° ottobre degli adempimenti e dei relativi versamenti connessi alla fiscalità comunale (Tari, Tosap, Imposta sulla pubblicità);
  2. sospensione fino al 1° ottobre del pagamento del canone dovuto per il 2020 per tutti gli operatori commerciali titolari di licenza di posto fisso nei mercati cittadini;
  3. sospensione del versamento delle rate calendarizzate relative al pagamento della monetizzazione dei parcheggi dovuta dagli esercizi pubblici per le attività di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande.

“Siamo fiduciosi di un positivo accoglimento delle richieste presentate – commenta il Presidente Ascom-Confcommercio della provincia di Alessandria, Vittorio Ferrari perché siamo certi che tutti si rendano conto che le nostre categorie sono quelle più drammaticamente e direttamente colpite da questa emergenza. Ecco perché crediamo che siano necessari aiuti che si protraggano anche oltre questi primi mesi e prevedano, come richiesto, la sospensione dei tributi almeno fino al mese di ottobre”.

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