Coronavirus, scendono ancora i ricoveri in terapia intensiva in Italia ma più di 3000 nuovi casi

ROMA – Consueto aggiornamento sull’emergenza sanitaria legata al coronavirus in Italia. La buona notizia è che sono ancora in calo ricoveri in terapia intensiva. La brutta è che i nuovi contagi sono 3.047, troppi per poter cantare vittoria.

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In particolare, nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 19 aprile, il totale delle persone che hanno contratto il virus è 178.972, con un incremento rispetto a ieri di 3.047 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 108.257, con un incremento di 486 assistiti rispetto a ieri.

Tra gli attualmente positivi 2.635 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 98 pazienti rispetto a ieri.

25.033 persone sono ricoverate con sintomi, con un incremento di 26 pazienti rispetto a ieri.

80.589 persone, pari al 74% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Rispetto a ieri i deceduti sono 433 e portano il totale a 23.660. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 47.055, con un incremento di 2.128 persone rispetto a ieri.

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 34.497 in Lombardia, 13.552 in Emilia-Romagna, 14.470 in Piemonte, 10.210 in Veneto, 6.496 in Toscana, 3.490 in Liguria, 3.182 nelle Marche, 4.321 nel Lazio, 3.022 in Campania, 1.971 nella Provincia autonoma di Trento, 2.786 in Puglia, 1.337 in Friuli Venezia Giulia, 2.202 in Sicilia, 1.987 in Abruzzo, 1.566 nella Provincia autonoma di Bolzano, 436 in Umbria, 864 in Sardegna, 844 in Calabria, 562 in Valle d’Aosta, 247 in Basilicata e 215 in Molise.