Madonna della Salve, quest’anno il Simulacro tra le strade deserte di Alessandria

ALESSANDRIA – Gli alessandrini non potranno venerare la Madonna della Salve nel modo consueto di ogni anno. Ora, infatti, è ufficiale: la Madonna della Salve percorrerà in “peregrinatio” le vie deserte della nostra città, ma la raccomandazione del vescovo di Alessandria, monsignor Guido Gallese, è molto chiara: «Affacciatevi alle finestre, stendete drappi o accendete lumi, ma rimanete in casa».

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Il venerabile simulacro della patrona della nostra Diocesi potrà dunque, come ogni anno, passare tra le vie, vicino alle case e sotto i balconi a ridare speranza. Dopo il prezioso lavoro con i consigli diocesani e le autorità locali, la peregrinatio della “Clementissima Patrona” avrà luogo senza “concorso di popolo”  domenica 3 Maggio alle ore 17.15 (in diretta su RadioGold Tv – Canale 654 e in streaming dal sito de La Voce Alessandrina), al termine della Celebrazione Eucaristica in Cattedrale presieduta da monsignor Gallese prevista per le 16.00. Al termine della peregrinatio, il consueto discorso del Vescovo alla diocesi di Alessandria e i vespri solenni.  Il programma delle celebrazioni è volutamente più ampio, per cercare di dare “normalità” a questo periodo di devozione così sentito dalla comunità della Diocesi di Alessandria.

Il tradizionale rito di esposizione del venerabile simulacro avverrà, in via del tutto eccezionale, prima di un particolare momento di festa per la nostra Diocesi: l’ordinazione diaconale di Domenico Dell’Omo. «Domenico sta vivendo questo momento speciale con gioia e attesa. Lo scopo è quello di non rimandare questa celebrazione più in là, ritardando il suo percorso di formazione. Vogliamo fare in modo di vivere il suo presbiterato il più presto possibile, e speriamo che l’ordinazione presbiterale sia un momento, normale, di festa per la nostra Chiesa alessandrina», queste le parole del Vescovo, che sabato 25 aprile alle ore 10.30 nella Cattedrale di San Pietro, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria, impartirà l’ordine del diaconato al seminarista della nostra diocesi.

La Celebrazione Eucaristica sarà rigorosamente a porte chiuse, senza concorso di popolo, in accordo con le disposizioni vigenti per l’emergenza coronavirus. Ma questo non toglie che questo evento possa essere un momento di festa per tutta la comunità diocesana: la Messa verrà trasmessa in streaming sul sito de La Voce Alessandrina e in diretta su Radio Voce Spazio (in FM sui 93.800 e su radiovocespazio.it). Sul numero de La Voce Alessandrina in edicola questo giovedì si possono trovare le testimonianze, le interviste e le manifestazioni di affetto dei suoi parenti, dei seminaristi, degli amici e del clero.

«Chiedo agli alessandrini la collaborazione nel seguire da casa questo momento di festa con Maria, e nel lasciarci girare da soli con l’immagine della Madonna in città. Affacciatevi alle finestre, stendete drappi o accendete lumi, ma rimanete in casa»: così il nostro vescovo, raccomanda ai fedeli di non recarsi alla Cattedrale per la preghiera personale ma di partecipare alle proposte comunitarie, online. Anzitutto, potremo “mirarla in quell’immagine, mesta ai piedi della Croce”, per tutto l’ottavario, grazie ad una camera che trasmetterà in diretta, per tutto il giorno, l’immagine del simulacro davanti alla quale sarà possibile affidare le proprie preghiere alla Madonna della Salve, perché come ha ricordato il vescovo: «Lo scopo è quello di fare da “collettori” di preghiere, che tanto funzionano lo stesso. La Salve ci sente tutti, anche se non siamo a due metri».

Ogni giorno, tutta la comunità diocesana pregherà per una intenzione specifica e ciascun fedele avrà la possibilità di sottoporre le proprie intenzioni personali attraverso un “muro della preghiera” che è possibile trovare sul sito de La Voce Alessandrina e che verranno portate ai piedi della Salve e ricordate nella Messa quotidiana celebrata in Cattedrale alle ore 18 e trasmessa in streaming.

Nei diversi giorni si pregherà – in tutta la Diocesi – per alcune intenzioni specifiche come segno di unità in questo momento così difficile. I sacerdoti e le comunità sono infatti invitati ad inserire nelle intenzioni delle celebrazioni eucaristiche e nella preghiera personale una intenzione al giorno: lunedì si pregherà per i malati di Covid-19 che stanno lottando per la guarigione, martedì invece per i defunti di questo periodo e i loro parenti che non hanno potuto vivere la celebrazione del funerale. Nella giornata di mercoledì per le persone in difficoltà materiali, che in questo periodo sono aumentate a causa della crisi economica che è derivata da questa emergenza, giovedì pregheremo per tutti i medici e il personale sanitario che quotidianamente si prendono cura degli ammalati, mentre venerdì per tutte le persone al servizio del prossimo, non solo nel campo della carità o della sanità. Infine, sabato 2 maggio, come da consuetudine, pregheremo insieme per le vocazioni, in particolare per quelle religiose e sacerdotali, nella vigilia della 57ª Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni. La preghiera di questo giorno sarà proposta insieme con il Servizio diocesano per la pastorale giovanile e vocazionale.

Così, ogni giorno dell’Ottavario, alle ore 19, la comunità diocesana si “sintonizzerà” per pregare insieme. A condurre la preghiera sarà il nostro vescovo monsignor Gallese, accompagnato da alcuni testimoni. La preghiera – trasmessa in diretta web – vedrà, oltre alla recita del Santo Rosario, anche la recita dell’antica Supplica alla Madonna della Salve, scritta da monsignor Salvaj (vescovo di Alessandria dal 1872 al 1897) e una pillola “antivirus” del nostro Vescovo.

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Quest’anno il percorso della Salve sarà diverso dal passato, un itinerario scelto  per mettere in evidenza alcuni luoghi significativi. «Abbiamo pensato di farlo in modo differente, perché passare per le vie del centro adesso ha meno senso degli anni passati. Ci sembra più significativo passare davanti al Comune, proprio nel giorno del compleanno della città, seguendo verso l’ospedale, il carcere, “Il Gelso” e, infine, davanti al “Soggiorno Borsalino”. – aggiunge il vescovo – Porteremo la Madonna davanti ai luoghi di malattia e di reclusione, pregando per le persone vittime di questo virus e per chi si presta a servizio di coloro che sono in difficoltà».

Il programma di domenica 3 maggio

16.00 – Messa Pontificale celebrata da monsignor Guido Gallese
17.15 – Peregrinatio della Madonna della Salve (in diretta su RadioGold Tv – Canale 654)
18.30 – Discorso del Vescovo alla diocesi di Alessandria
19.00 – Vespri solenni