Il diritto dell’emergenza: profili societari, concorsuali, bancari, contrattuali
TORINO – Il progressivo espandersi nel nostro Paese dell’epidemia e, poi, della pandemia causata dal Covid-19 ha via via costretto il Governo ad assumere, oltre a misure sociali e sanitarie tese a contrastare la diffusione del virus e a fornire supporto e rafforzamento alle strutture sanitarie, iniziative sul piano economico e delle correlate disposizioni normative (tre decreti legge: il primo, il DL 2 marzo 2020, n. 9; il secondo, il DL 17 marzo 2020, 18 c.d. “Cura Italia”; il terzo, il DL 8 aprile 2020, n. 23 c.d. “Decreto Liquidità”; mentre si è in attesa del c.d. Decreto Maggio).
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Si tratta di disposizioni perlopiù di carattere transitorio e, per quanto riguarda gli aiuti alle imprese, di natura emergenziale. Durante la cd. Fase 1, più voci si sono levate preoccupate, anche in ottica prospettica, impegnandosi a suggerire ricette e cercare soluzioni perché l’importante contagio epidemico non si espanda (in maniera irrimediabile) anche al piano economico. Evidente è, dunque, in questo contesto, il ruolo cruciale della normativa dedicata alla crisi di impresa.
Il volume, curato dal Prof. Maurizio Irrera, Professore Ordinario di Diritto commerciale, Università degli Studi di Torino, e Presidente del Centro RES (Regolazione, Etica e Società – Centro Studi d’Impresa) e del Centro CRISI (Centro di Ricerca interdipartimentale su Impresa, Sovraindebitamento e Insolvenza dell’Università di Torino), intende approfondire le misure adottate dal Governo, con una particolare attenzione al tema del sostegno alla liquidità delle PMI da parte del sistema bancario, ai possibili impatti sui ratios patrimoniali delle banche, alle norme di carattere societario e di diritto delle procedure concorsuali.
Il volume in PDF è scaricabile gratuitamente
https://www.centrores.org/wordpress/i-quaderni-di-res-volume-3-2/