23 maggio: riaprono canili e gattili comunali e rifugio Panciallegra

Da sabato 23 maggio saranno riaperti il canile e il gattile sanitario, il canile di Cascina Rosa e il Rifugio Panciallegra.
L’accesso alle strutture dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti misure di sicurezza:
– Ingresso limitato a due persone alle volta
– Utilizzo di mascherina e guanti
– Mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro
– Sanificazione degli strumenti utilizzati (es. guinzagli).
Sarà a disposizione di Volontari ed Utenti esterne gel igienizzante.
Si rammenta di evitare la formazioni di assembramenti davanti ai cancelli.
Le strutture saranno aperte con i seguenti orari:
Cascina Rosa in strada provinciale Pavia n.22 a Valmadonna:
martedì e giovedì dalle 15 alle 17; sabato e domenica dalle 10 alle 12
Canile Sanitario in viale T. Michel n 46:
tutti i giorni dalle 11 alle 12; martedì e giovedì dalle 17,30 alle 19.
Si precisa che, in questa fase, restano ancora sospese le sedute per l’applicazione di microchip ai cani di privati che venivano svolte ogni primo e terzo mercoledì di ogni mese.
Nel caso di nuovi cuccioli, per l’inserimento di microchip è possibile rivolgersi all’ Anagrafe Canina ASL-AL al numero 0131 306597 oppure a veterinari liberi professionisti.
Gattile sanitario in viale T.Michel 48
tutti i giorni dalle 11 alle 12; martedì e giovedì dalle 17 alle 18
Rifugio Panciallegra, in via Monteverde n.37
tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 19.
“A titolo precauzionale e come garanzia sia delle persone che degli animali, le nostre strutture comunali, canili e gattili, sono stati chiusi – ha spiegato l’assessore al Welfare, Giovanni Barosini –. Ciononostante non è mai venuta meno la cura e l’assistenza dei nostri animali che sono stati amorevolmente accuditi dai Volontari. Li ringrazio di cuore perché nonostante le difficoltà del periodo che stiamo vivendo sono sempre stati presenti con lodevole impegno e dedizione. Senza il loro contributo, le nostre strutture non potrebbero raggiungere i livelli di eccellenza di cui andiamo fieri”.