Movida, Paolo Borasio: “Ieri non tutti hanno usato la testa”

ALESSANDRIA – Come avevamo già scritto ieri sera, al primo sabato sera con i locali aperti non tutti hanno rispettato le norme anticontagio. Troppa gente in giro senza mascherina e troppi assembramenti in centro.

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Sull’argomento si è espresso anche l’Assessore alla Salute del Comune di Alessandria Paolo Borasio che dai social ha ringraziato chi si è comportato nel modo corretto e le Forze dell’Ordine che hanno evitato che la situazione sfuggisse di mano.

“Ieri è stato il primo sabato di riapertura di alcune attività fino all’una di notte – scrive Borasio su Facebook -. Era prevedibile che soprattutto i ragazzi si riversassero in strada per riassaporare la libertà di rivivere un pò di normalità. Era stato chiesto di essere responsabili e di rispettare le norme sul distanziamento sociale oltre che di usare la mascherina. Ieri oltre che le forze dell’ordine, hanno pattugliato la città anche le pattuglie della nostra polizia municipale con l’ausilio della protezione civile che ha risposto per l’ennesima volta alla chiamata del Comune e a cui va il mio personale ringraziamento anche a nome dell’amministrazione comunale per il prezioso lavoro svolto. E un grazie sentito al nostro comandante della polizia municipale Dott. Bassani per la preziosa collaborazione. Il risultato è stato solo in parte positivo. E di questo personalmente sono rammaricato perché la testa non tutti l’hanno usata. E alcuni ragazzi hanno pure risposto con poca educazione ai volontari della protezione civile che li invitavano a non creare assembramenti e a rispettare le norme in vigore. Io voglio credere che fosse il primo sabato e che tali episodi non si ripeteranno. Voglio provare a credere che insieme ce la si possa fare ad uscire da questa pandemia rispettando le norme usando la testa. Perché se così non sarà le conseguenze saranno inevitabili”.

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