Giovanni Toti: “Il Governo consegna il ponte ad Autostrade intanto nessuno per i 43 morti ha ancora pagato”

GENOVA – La viabilità di Genova e della Liguria è in tilt. Autostrade chiuse e code lunghissime hanno paralizzato il capoluogo ligure. Ieri, però, la notizia principale era che il nuovo ponte sul Polcevera sarà gestito da Autostrade.

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Leggo la rassegna di questa mattina e penso ai grillini che promettevano, sulle macerie del Morandi, che avrebbero tolto subito le concessioni – tuona il Governatore della regione Giovanni Toti -. A chi ci accusava di essere amici di Autostrade quando predicavamo solo buon senso dicendo che la giustizia si fa nei tribunali. Ai tanti partiti di Governo che si sono riempiti la bocca di cambiamento e nuova politica senza prendere una, che sia una, decisione su questo tema. Ad alcuni giornalisti che concionavano sulle malefatte di Autostrade, ci accusavano di difenderle e inneggiavano alla giustizia che il Governo avrebbe fatto togliendo le concessioni. A chi ha bloccato infrastrutture già finanziate da Autostrade, come la Gronda, che ora annunciano come opera strategica dopo averla stoppata (facendo risparmiare la concessionaria). A chi, pur conoscendo la legge, ha mentito agli italiani facendo credere loro che avrebbero potuto estromettere Autostrade con un colpo di spugna. A chi ha permesso che Autostrade non facesse lavori di messa in sicurezza in questi due anni. A chi per colpa di questo squallido balletto ha inchiodato i liguri in code interminabili in piena stagione estiva. Ebbene, dopo due anni di minacce, immobilismo, proclami, giustizia promessa e rimandata il ponte di Genova verrà riconsegnato proprio ad Autostrade, come ha ordinato il Governo M5S-PD. Io non dico nulla. Noi continuiamo a lavorare per l’interesse dei liguri. E intanto per la tragedia del Morandi e per le sue 43 vittime nessuno ancora ha pagato. Mentre a Roma litigavate, noi in Liguria almeno abbiamo ricostruito il ponte. Forse abbiamo ringhiato meno di voi… ma visti i risultati”.

In conclusione Toti ha chiesto che vengano riaperte le autostrade liguri per non compromettere la stagione turistica estiva.

A proposito di Autostrade – conclude -. Oggi nuovo delirio con 14 km di coda in A7 e 10 km in A12 a causa di un’ispezione prolungata. E mentre la viabilità va in tilt e si inchioda la nostra regione, il Ministero dei Trasporti non dice una parola. Non risponde alle nostre sollecitazioni, alle nostre ordinanze e alle nostre richieste di rivedere il piano per non mettere in ginocchio la Liguria. Tutti in coro chiediamo al Governo di rivedere le norme sulle ispezioni e sugli interventi nelle gallerie per ridurre le code e per non paralizzarci nel pieno di una stagione estiva. Ma sono appelli nel vuoto. Un Governo sordo, inconcludente e incompetente che si sta rivelando per quello che è. Ma noi non possiamo più aspettare”.