Al Cristo si lavora per la festa di domenica prossima che sarà senza bancarelle

ALESSANDRIA – “Sarà una festa diversa dagli altri anni, senza bancarelle ma con i nostri negozi aperti, abbiamo usato il buon senso non potevamo fare diversamente vista la situazione che stiamo vivendo. Si chiama Festa anche se abbiamo poco da festeggiare perchè abbiamo scelto un tono minore ed il sostegno ai nostri negozi”. Le parole del Presidente dell’Associazione Attività e Commercio del Quartiere Cristo anticipa l’evento di domenica 11 ottobre: la Festa del Cristo.

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La decisione in accordo sia con l’Amministrazione Comunale sia con gli organizzatori di Gagliaudo è stata presa da diverse settimane usando il “buon senso” non portando la bancarelle e senza la chiusura di Corso Acqui, nello stesso tempo richiedendo il divieto di sosta in modo che i negozi di Corso Acqui possano esporre lo stand sui marciapiedi.

Gran parte del quartiere ci aveva chiesto di rinviare tutti gli eventi, abbiamo valutato insieme anche ai commercianti e l’idea maturata è stata quella di fare qualcosa almeno per le nostre attività che sono state chiuse per molti mesi e sono in ginocchio. Abbiamo spiegato come diventava impossibile avere tanti volontari per chiudere tutte le vie e soprattutto garantire un piano anticovid, Corso Acqui è lunga 2,5 km diventava ingestibile. Si è scelto dunque di aprire le attività dalle 9,00 alle 19,00 come un giorno di shopping normale ma con molte novità: punti ristoro, musica e stand dei commercianti e associazioni, promozioni e sconti per i visitatori e altro ancora”.

Invitiamo tutti a venire al Cristo domenica 11 ottobre per una passeggiata in corso Acqui per un buon gelato, un caffè, incontrare degli amici e incontrare le promozioni dei nostri negozi”. La Festa comincerà già domani. Il 4 ottobre presso la parrocchia San Giovanni Evangelista celebrazioni alle ore 9 e alle 11, al pomeriggio vespri alle 17.30 e a seguire la Messa.