Coronavirus, Conte ha firmato. Ecco le nuove norme in vigore da domani
ROMA – Il nuovo DPCM per contenere l’impennata dei contagi da coronavirus è stato firmato. Non si parla ancora di un vero e proprio lockdown ma poco ci manca. Le misure entreranno in vigore domani e dureranno fino al 24 novembre.
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Da lunedì, infatti, ci sarebbe uno stop all’attività delle palestre, delle piscine e delle sale giochi.
Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) da domani sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00; il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi; dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico; resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti; resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 24,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. I locali rimarranno, invece, aperti la domenica ed i giorni festivi.
Sono sospesi i concorsi pubblici e privati ad esclusione dei casi in cui venga effettuata la valutazione dei candidati esclusivamente su basi curriculari e/o in maniera telematica.
È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune.
La scuola rimarrà aperta, ma per le superiori sarà introdotta la didattica a distanza al 75 per cento.
I tifosi non potranno più accedere agli stadi e si fermeranno anche i teatri, i cinema e le sale da concerto.