Daniele Poggio (Lega): “Il Pd alessandrino fa propaganda politica sulla pelle degli operatori sanitari e dei pazienti: è vergognoso”

ALESSANDRIA – “Il Pd di Alessandria dovrebbe semplicemente vergognarsi: fare propaganda sulla pelle di tanti operatori sanitari che ci stanno mettendo l’anima, in questa emergenza senza precedenti, significa davvero aver perso il senso della realtà. La Lega esprime la sua piena solidarietà, vicinanza e apprezzamento a tutti gli operatori sanitari dell’Asl AL, che hanno subìto un attacco immotivato e indecente. Il dottor Orazio Barresi, Direttore SISP ASL Alessandria, ha smentito punto per punto, con grande chiarezza, le affermazioni demagogiche degli esponenti del Partito Democratico: hanno davvero perso un’importante occasione per tacere. Che senso ha salite in cattedra e pontificare, quando non si sa di cosa si sta parlando?” A prendere la parola, all’indomani dei duri attacchi degli esponenti alessandrini del centro sinistra (Pd e Insieme per Rossa) nei confronti dell’operato dell’Asl di Alessandria, è il medico Daniele Poggio, segretario provinciale della Lega e consigliere regionale.

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Mi sia consentito un piccolo riferimento personale, che in questo caso ritengo utile e pertinente. Il Covid in primavera io l’ho avuto, ho rischiato anche di morire, con due mesi e mezzo di coma, e se oggisono qui, tornato alla normalità, è soprattutto grazie alla professionalità della sanità alessandrina. So quanto impegno, professionalità e generosità gli addetti mettono in campo ogni giorno, in prima linea. Chi fa politica, anche da molto tempo, dovrebbe rendersi conto che questo è il momento della responsabilità, e che occorre remare tutti nella stessa direzione, per evitare il peggio. Oggi non è il tempo delle iene e degli sciacalli: non servono, fanno solo danno e confusione”.

Il segretario provinciale della Lega invita tutti ad un atteggiamento costruttivo e propositivo: “La Regione Piemonte sta facendo il possibile, e anche di più, date le condizioni in cui la sanità, soprattutto in province come la nostra, è stata ridotta da chi ha governato dal 2014 al 2019, ossia Chiamparino e il centro sinistra.  Tagli indiscriminati e mancanza di programmazione ci hanno consegnato l’anno scorso ospedali e presidi ospedalieri con un numero inadeguato di posti letto e terapie intensive, pochissimi laboratori, personale numericamente insufficiente, anche se dotato di straordinaria abnegazione e senso del dovere. Chi ha affrontato e sta affrontando la pandemia con grande professionalità merita rispetto e gratitudine, non attacchi al vetriolo”.

Daniele Poggio entra poi nello specifico della  situazione alessandrina di queste ore: “Il numero di contagiati è in forte crescita soprattutto nel capoluogo, e le strutture sanitarie sono sature. Bene ha fatto il sindaco Cuttica a evidenziare la necessità di spostamenti rapidi di pazienti tra Aso e Asl, là dove si renda necessario, e anche il fatto che, come da accordi previsti nel Piano Pandemico, si possa tornare ad utilizzare anche i posti letti disponibili alla Clinica Città di Alessandria. Ma un conto è, appunto, fornire indicazioni costruttive, che arrivano da una puntuale ricognizione quotidiana dei dati territoriali, e dalla capacità di ascolto dei bisogni della gente. Altro è sollevare polemiche e polveroni al solo fine di mettersi sotto i riflettori, come hanno fatto in queste ore gli esponenti alessandrino del Partito Democratico”.