Il Presidente del Consiglio Comunale di Valenza in visita al For.Al
VALENZA – La sede dell’agenzia formativa “Vincenzo Melchiorre” del For.Al di Valenza ha accolto nella mattinata di ieri, mercoledì, il presidente del Consiglio Comunale Angelo Spinelli.
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A fare gli onori di casa il direttore generale Veronica Porro, il presidente Alessandro Traverso, la neo responsabile di sede Barbara Battistella e Isabella Miozzo, storica figura legata al centro di formazione.
Dopo una prima visita nella sala esposizioni, dove sono in bella mostra i gioielli realizzati nel corso degli anni dagli allievi, alcuni dei quali hanno preso parte con successo a concorsi nazionali ed internazionali, l’amministratore comunale ha preso visione dei locali dell’agenzia formativa soffermandosi nei laboratori di oreficeria e incastonatura al microscopio, ma anche nelle aule di disegno, CAD orafo e gemmologia.
“Ho una particolare predilezione per questa scuola dal momento che provengo dall’Ipo – è stato il commento del Presidente del Consiglio Comunale Angelo Spinelli – spero che in Valenza non si compiano più gli errori commessi in passato, anche dalla parte amministrativa, non sensibile e previgente. Questa è una visita che mi sta particolarmente a cuore: la città ha dato tanto e può ancora dare molto alle generazioni future; sta a noi lasciare loro una buona eredità. Il bello che si fa, porta il bene”.
Frattanto si sono svolte nei giorni scorsi le selezioni per il corso IFTS (Istruzione Formazione Tecnica Superiore) “Tecniche di realizzazione artigianale di prodotti del made in Italy”, percorso formativo che si pone l’obiettivo di progettare e realizzare prodotti artigianali made in Italy che prevedano la valorizzazione dei processi produttivi e dei materiali della cultura e della tradizione.
Il percorso è rivolto a venti disoccupati in possesso di Diploma di Istruzione Secondaria Superiore, è stato progettato da For.Al con la collaborazione dell’Istituto di Istruzione Superiore ‘Leardi’ di Casale Monferrato, l’Università del Piemonte Orientale ‘A. Avogadro’ e alcune prestigiose aziende orafe di Valenza.