Coronavirus, i vaccini prima in RSA e ospedali
ROMA – “Per salvaguardare i luoghi di principale contagio e diffusione del virus, si potrebbe prevedere in questa prima fase di somministrare il vaccino direttamente nelle strutture ospedaliere e, tramite unità mobili, nei presidi residenziali per anziani”. Lo si legge nel Piano di vaccini antiCovid che il Commissario Arcuri ha inviato ai presidenti delle Regioni.
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Saranno quindi le RSA e gli ospedali ad avere le prime dosi. I due luoghi, infatti, al momento sono le principali fonti di contagio.
Il vaccino, però, arriverà per tutti. Anche per i negazionisti che, in questi giorni, continuano sui social ad esprimere le loro assurde teorie.
“Gli altri vaccini in arrivo – prosegue Arcuri –, destinati a tutte le altre categorie di cittadini, saranno somministrati su larga scala in drive-in, a partire dai più fragili”.
