Strada Antica di Collegno, Morando (Lega): “Il Presidente della Circoscrizione IV finge di ignorare che il senso unico in Strada Antica non si può istituire per una delibera di Giunta Regionale”
TORINO – Lo scorso 17 novembre un comitato operante sul territorio della Circoscrizione IV ha pubblicato su un noto social network un video in cui evidenziava quelle che, a dire del comitato, sarebbero state le criticità relative alla viabilità connesse alla pista ciclabile in strada Antica di Collegno. A quel post il Presidente della Circoscrizione IV di Torino ha risposto citando l’istituzione del senso unico di marcia su strada Antica di Collegno trattandolo come una possibilità osteggiata da alcuni residenti.
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Ciò, però, non è vero perché già nel 2013 la Giunta Regionale ne aveva vietato l’istituzione su quella strada.
Per questo motivo il Capogruppo della Lega in Circoscrizione IV Carlo Emanuele Morando, insieme al collega Roberto Cermignani, ha depositato un’interpellanza al Presidente della Circoscrizione per sapere se sia sua convinzione che, alla luce della delibera di Giunta regionale sopracitata, il senso unico in Strada Antica di Collegno sia comunque istituibile e per sapere se fosse sua intenzione asserire che ad oggi non è stato istituito il senso unico, nonostante una eventuale richiesta della Circoscrizione IV, a causa della contrarietà dei residenti e non per il divieto imposto da una delibera di Giunta regionale
“Il Presidente della Circoscrizione IV – dichiara Carlo Emanuele Morando -, parlando su Facebook della viabilità in strada Antica di Collegno, ha attaccato un residente sostenendo che su quella via servirebbe l’istituzione del senso unico, modifica che i alcuni residenti non vogliono. La Giunta della IV è ben consapevole, perché informata da una precedente interpellanza della Lega, che il senso unico in strada Antica di Collegno non si può istituire perché lo vieta una delibera di Giunta regionale del 2013, non perché si scontra con le volontà dei residenti. Esigiamo chiarezza su questa situazione: il senso unico non si può istituire e riteniamo che per la pista ciclabile si debba pensare ad un percorso alternativo, passando da via Servais”.