Grigi, le pagelle contro il Como. Pisseri il migliore, Gregucci da esonero immediato
ALESSANDRIA – L’Alessandria Calcio esce sconfitta e umiliata dal recupero di oggi pomeriggio contro il Como. La squadra lariana, infatti, ha battuto i Grigi con un netto 0-2 che dalla regina del mercato estivo e invernale non si può proprio accettare. La colpa di tutto ciò ha un nome: Angelo Gregucci. Ad ora, però, il Presidente Luca Di Masi non ha ancora fatto l’unica cosa da fare: esonerarlo. Peccato che, ormai, sia troppo tardi.
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Pisseri 6,5: Come al solito è costretto a fare miracoli. Peccato che non basti. Forse poteva agire diversamente sui due goal ma non si può di certo accusare lui per la sconfitta dopo la gara che ha fatto.
Bellodi 6: I trequartisti lariani lo portano a sbagliare in qualche occasione ma dimostra qualità e maggiore brillantezza dei compagni di reparto.
Cosenza 5: Un giocatore del suo calibro non può uscire battuto nell’uno contro uno. Se la difesa ha fatto acqua è, quasi sempre, per colpa sua.
Prestia 5,5: Pasticcia nel primo tempo ma si riscatta abbastanza nel secondo. Purtroppo, però, non gli basta per raggiungere la sufficienza.
Mora 6: Gioca solo un tempo e dimostra di essersi ripreso dal covid-19. Potrebbe certamente fare di più (e il suo curriculum, certamente, lo penalizza in queste valutazioni) ma è abbastanza reattivo.
Mustacchio 5,5: Dimostra di tenere alla vittoria. Entra e colpisce un palo. Peccato che poi si spenga perché non ha nemmeno un tempo nelle gambe.
Bruccini 5,5: Gioca tutta la partita ma sembra accusare stanchezza. Certamente la sua è una prestazione opaca e non all’altezza delle sua potenzialità.
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Giorno 6: Uno dei pochi a salvarsi. Tenta di dettare i ritmi di gioco e, spesso, ci riesce. Dopo un’ora, però, cala vistosamente.
Gazzi 6: Gioca circa mezz’ora ma si dimostra il solito giocatore di spessore.
Castellano 5: Sembra essere in un periodo no. Dalla scorsa gara sembra essersi involuto.
Chiarello 5,5: Se la squadra non gira non si può pretendere che lui in 25 minuti ribalti la gara. Almeno, però, dimostra di cercare di spingere i suoi compagni.
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Parodi 6,5: Viene messo a sinistra per la prima volta e, nonostante qualche sbavatura iniziale, si ambienta subito. Decisamente sfortunato perché colpisce due legni.
Corazza 4,5: Un giocatore del suo calibro dovrebbe giocare. Mai in partita. Questa volta, inoltre, no ha l’alibi della posizione perché è in quella a lui più congeniale.
Stanco s.v.: Troppo pochi i minuti giocati.
Arrighini 5,5: Limitato dagli avversari. A volte, però, ha qualche idea che potrebbe aiutare la squadra grigia.
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Eusepi 6: Non si capisce perché parta dalla panchina. Entra e ha subito l’occasione per segnare. Peccato che i lariani lo blocchino.
Mister Gregucci 2: Si capisce che non vuole vincere la partita già dalla distinta perché la scelta di lasciare in panchina Umberto Eusepi non è condivisibile in nessun modo. Nella conferenza stampa, poi, si permette di prendere in giro i giornalisti chiedendo più tempo e dicendo di non preoccuparsi perché “Stiamo accorciando”. È giunto al capolinea? Si spera di si.