Grigi, solo Pisseri si salva. Ma non per meriti

NOVARA – Cosa si credono di essere questi Grigi? A parte essere giocatori senza una spina dorsale e senza cattiveria. A parte essere il disonore di questa maglia. A parte essere qui (e ormai è chiaro) solo per lo stipendio che il Presidente Luca Di Masi paga regolarmente? Giocatori che – ed è il caso di Cosenza -, forti di un rinnovo contrattuale appena firmato, giocano un derby come se fosse una partita scapoli contro ammogliati. È difficile valutare una prestazione del genere. L’unico a salvarsi – ed è detta tutta – è il solito Matteo Pisseri, questa volta, però, non per meriti suoi ma per demeriti di tutti i suoi compagni di squadra.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Pisseri 6: Raggiunge la sufficienza solamente perché al confronto con i suoi compagni riesce ad emergere. Ma emergere dal nulla e da una prestazione, a dir poco, indegna è troppo facile.

Prestia 5,5: Poco preciso nel primo tempo. Cresce con l’uscita di Cosenza.

Cosenza 4: Perché rinnovare il contratto ad un giocatore che, ormai, rende sempre la difesa insicura e, soprattutto, commette troppi errori gravi? Prende un giallo dopo pochi minuti per un’ingenuità che si vede solo in prima categoria e, poi, rimane troppo rissoso. 

Bellodi 5,5: Entra al posto di Cosenza e permette a Prestia di mettersi al centro della difesa. Cerca di reggere abbastanza bene l’urto.

Sini 5: Non convince molto per la qualità della prestazione. Il suo curriculum sembrerebbe sopravvalutarlo.

Parodi 5: Attacca ma senza far male agli avversari. Ma in una squadra che gioca con il 3-5-2 gli esterni devono essere incisivi.

Bruccini 4,5: Ennesima prestazione deludente per questo giocatore. Con la sua esperienza dovrebbe comandare a centrocampo, invece si lascia comandare dagli avversari.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Giorno 5,5: Ora è ufficiale, al Monopoli era un giocatore. Nell’Alessandria no. Delude e gioca con superficialità.

Casarini 5: Anche questa volta spreca tutto.

Chiarello 5,5: Ci prova più che può ma non riesce ad incidere.

Di Quinzio 4,5: Entra al posto di Chiarello ma sembra essere rimasto in panchina.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Rubin 5: Un punto in meno per aver concesso il rigore al Novara che riporta in vantaggio i padroni di casa. A parte quell’episodio, però, la sua è una delle prestazioni migliori della squadra.

Frediani 5,5: Dimostra di avere potenzialità ma, come esterno, è decisamente sacrificato.

Arrighini 4,5: Riporta il risultato in parità con una splendida azione in solitaria. Avrebbe, forse, raggiunto la sufficienza se non si fosse fatto espellere preso dalla rabbia per il derby quasi perso.

Corazza 5: Nel primo tempo sembra chiamarsi fuori dalla gara. Quando capisce di essere in campo, però, è troppo tardi.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Stanco 5,5: Entra per l’ultimo quarto d’ora ma, ormai, serve a poco. Però almeno ci prova.

Mister Longo 4,5: Se è vero che la sua squadra ha giocato poche partite, è anche vero che con Mister Gregucci certi scempi non si sono mai visti e, soprattutto, non sono giustificabili da una squadra che vuole vincere il campionato. Dovrebbe, almeno, insegnare a questi giocatori che cosa significhi indossare la maglia grigia. Lui, infatti, da giocatore l’ha sempre onorata e, addirittura, da squalificato aveva seguito una gara molto importante dalla curva insieme ai suoi tifosi.