FdI Acqui Terme: basta problemi ai segnali RAI!
Ad Acqui Terme, nelle ultime settimane, una serie di problemi tecnici hanno causato la mancanza del segnale radiotelevisivo del servizio pubblico. La locale sezione di Fratelli d’Italia ha deciso quindi di avviare una raccolta delle segnalazioni delle zone della città termale e dei paesi limitrofi dove ci siano problemi di ricezione del segnale, per chiedere poi ufficialmente alla Rai di potenziare i segnali del servizio radiotelevisivo pubblico ad Acqui Terme e nell’Acquese. Con l’ausilio dell’Ing. Federico Lerma, tecnico esperto in materia, si è fatto il punto della situazione.
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“A seguito di una serie di segnalazioni che ci sono giunte abbiamo deciso di avviare un monitoraggio per verificare la ricezione dei segnali radiotelevisivi del servizio pubblico” – spiega il Presidente della sezione di Acqui Terme di Fratelli d’Italia Claudio Bonante. – “Scopo di questo monitoraggio è quella di poter fare una segnalazione precisa a Rai Way, la società che gestisce i ripetitori televisivi della Rai, per chiedere di mettere in atto quanto necessario per ridurre la probabilità di guasti e spegnimenti dei segnali di trasmissione in digitale di Rai 1, Rai 2, Rai3 e gli altri canali Rai”.
In particolare i problemi si sono verificati in occasione delle scorse ondate di maltempo che hanno toccato l’acquese ed hanno provocato una discontinuità della ricezione dei segnali da parte degli utenti.
Problemi che si riscontrano con frequenza inferiore per i canali in Hd ovvero in alta definizione.
“La nostra richiesta di ridurre la probabilità di guasti e spegnimenti dei segnali che vengono irradiati dai ripetitori che si trovano sulle alture dell’acquese, in particolare quelli che si trovano a Monte Stregone nella frazione di Lussito di Acqui Terme, va anche nella direzione del prossimo adeguamento degli standard dei segnali televisivi del digitale terrestre che entreranno in vigore dal prossimo anno, con l’ingresso del cosiddetto standard DVB-T2” – tiene a sottolineare Bonante – “Anche la radio sta compiendo progressi, che probabilmente arriveranno anche nell’acquese, con l’attivazione dello standard Dab (Digital Audio Broadcasting), che permette la diffusione delle trasmissioni radiofoniche con tecnologia digitale”.
Sarà premura della locale sezione cittadina di Fratelli d’Italia monitorare le società radiotelevisive affinché anche i territori di Acqui Terme e dell’Acquese possano essere adeguatamente coperti dalla diffusione dei segnali delle emittenti radiofoniche che, in altre zone del nostro Paese, hanno già iniziato ad utilizzare questo nuovo standard trasmissivo.
La sezione di Acqui Terme di Fratelli d’Italia rimane a disposizione delle cittadinanza per eventuali ulteriori segnalazioni di problemi di ricezione del segnale RAI. Le segnalazioni possono essere effettuate, con termine fissato a sabato 27 febbraio, scrivendo all’indirizzo mail fratelliditalia.acqui@gmail.com.