Sblocca cantieri, Berutti (Cambiamo): “Bene audizione Ministro, ora azioni concrete”

ROMA – “Chiunque si sia occupato di amministrazione pubblica, dal Comune più piccolo alle istituzioni nazionali, sa quanto sia necessario intervenire per sbloccare i cantieri e raggiungere un cambio di passo nel sistema infrastrutturale del Paese nel quale le parole d’ordine siano accelerazione, efficienza ed efficacia”. Così, in una nota, il Senatore di Cambiamo, Massimo Berutti, a latere dell’audizione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti nell’ambito dell’esame dell’Atto del Governo 241 sull’individuazione degli interventi infrastrutturali dello “sblocca cantieri”.

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Se sullo sblocco dei cantieri la strada sarà quella di interventi attraverso dei Commissari – prosegue Berutti – è fondamentale che siano competenti e che si adotti un sistema adeguato. In questo senso, credo che il Modello Genova debba fare da riferimento per tutto il Paese. Dobbiamo poi immaginare un intervento per rendere il codice degli appalti più confacente alle esigenze di un mondo in rapidissima evoluzione. È chiaro che non possiamo cancellare dall’oggi al domani un insieme di norme complessissimo. Possiamo però mettere in campo soluzioni concrete, rapide, efficaci ed efficienti, che non tengano bloccati gli amministratori e consentano loro di dare risposte ai cittadini. L’approccio del Ministro in audizione mi è sembrato positivo e costruttivo. Ora aspettiamo le azioni concrete”.