Assistenza Covid a domicilio: la Lega di Alessandria rivendica la proposta
Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato della sezione alessandrina della Lega, in merito al via libera della Regione Piemonte al protocollo per la cura e
l’assistenza dei pazienti Covid a domicilio:
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“Con molta soddisfazione abbiamo appreso la notizia che l’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte, guidato dal leghista Luigi Genesio Icardi, ha approvato il protocollo per la cura e l’assistenza dei paziente Covid a domicilio.
Il protocollo riguarda la presa in carico e la terapia farmacologica a domicilio dei pazienti affetti da sindrome respiratoria acuta da COVID 19.
A questo proposito desideriamo sottolineare che Il Consiglio Comunale di Alessandria è stato fra i primi in Italia a votare nel luglio 2020 un provvedimento in cui si invitava l’assessore regionale alla Sanità a stilare linee guida finalizzate a rendere uniforme la gestione dei pazienti a domicilio su tutto il territorio regionale.
E’ doveroso precisare che il provvedimento votato, non dava alcuna indicazione terapeutica specifica ma, citando testualmente “….sollecitava il Consiglio Regionale e l’Assessore alla Sanità del Piemonte a pianificare ed uniformare i trattamenti domiciliari dell’infezione da Covid-19, predisponendo protocolli terapeutici con i farmaci che , in base ai dati scientifici ed all’esperienza clinica sinora maturata, abbiano dato prova di efficacia nel controllo della malattia, ottimizzando la cura dei pazienti , riducendo contestualmente il numero dei ricoveri ospedalieri”.
Gli obiettivi del protocollo delle cure a domicilio dei pazienti Covid sono molteplici:
- fornire la migliore assistenza possibile ai pazienti a domicilio in modo che non si sentano “abbandonati”, limitando i ricoveri ospedalieri, particolarmente “pesanti” poichè oltre al problema prettamente clinico si sovrappone anche quello psicologico, dal momento che viene anche a mancare la presenza ed il conforto dei familiari durante la degenza.
- dare un supporto ai medici di famiglia affinchè assicurino una presa in carico e trattamenti in modo uniforme in tutto il Piemonte
- cercare di ridurre la pressione sugli ospedali per ricoverare solo i casi affetti da infezione da Covid-19 più complessi e più gravi, garantendo così l’assistenza e le cure anche ai pazienti affetti da altre patologie, che rischierebbero di essere trascurati.
Giusto e doveroso ringraziare i medici curanti della provincia di Alessandria che, sin dalla prima ondata a partire da marzo 2020, in un momento di estrema confusione ed incertezza (non poteva essere altrimenti), si sono immediatamente organizzati in rete, coordinandosi con i distretti dell’ASLAL e hanno stilato protocolli terapeutici condivisi.
In questo modo sono riusciti a curare una buona parte dei malati assistendoli a domicilio, fornendo cure adeguate e supporto psicologico.
Lega Piemonte per Salvini Premier
Sezione Cittadina di Alessandria”
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