Arrighini e Stanco decisivi. Macchioni e Corazza non all’altezza

ALESSANDRIA – Servono 120 lunghissimi minuti all’Alessandria Calcio di Mister Moreno Longo per arrivare alla finale dei playoff. Una gara sofferta in cui sono pesati in positivo i cambi del tecnico grigio che ha tolto Macchioni e Corazza che deludevano e un super Arrighini, crollato nei supplementari per i crampi, sostituito da Stanco, che ha segnato la rete che ha mandato i Grigi in finale.

Pisseri 6,5: Incolpevole sui due goal dell’Albinoleffe. Si mette in mostra con alcuni interventi decisivi che permettono all’Alessandria di strappare il pass per la finale dei playoff.

Prestia 7: Capitano come atteggiamento e nel gioco. Lotta su tutti gli avversari riuscendo a vincere i duelli e non disdegna, palla al piede, di portarsi in posizione offensiva.

Di Gennaro 6,5: Preciso e pulito nelle uscite, cerca di vincere anche tutti i duelli aerei. Meriterebbe il goal.

Macchioni 5,5: Non regge il peso emotivo di una semifinale playoff. Mister Longo lo schiera titolare ma lui non lo ricompensa per la fiducia accordata. Si lascia sfuggire i giocatori dell’Albinoleffe troppo facilmente. Ha grandi colpe sul goal di Gelli.

Frediani 7: Ritrova il campo entrando al posto di Macchioni e dimostra di essere cinico e freddo in una partita decisiva. È suo, infatti, il cross per il goal decisivo di Stanco.

Mustacchio 6,5: Mezzo punto in meno per aver preso un giallo che lo costringerà a saltare la finale di andata a Padova. In una lunghissima partita si mette in mostra dimostrando di poter giocare egregiamente in ogni posizione del campo.

Casarini 7,5: Forse gli avversari avrebbero preferito che Mister Longo lo sostituisse quando ha accusato un fastidio alla coscia. Invece no, lui voleva andare in finale e ha sfoderato l’ennesima prestazione eccellente durante la gestione Longo. Chissà cosa farebbe se avesse anche la fascia da capitano!

Bruccini 6,5: Suggerisce i compagni e sradica magistralmente palloni agli avversari limitando decisamente la loro azione.

Celia 6,5: Inizia come esterno di centrocampo e poi nel secondo tempo, con l’uscita di Macchioni, diventa difensore. Nel complesso una grande prestazione che lascia tutti soddisfatti.

Di Quinzio 6,5: Nel primo tempo è limitato. Nel secondo, però, è sua la punizione con cui Arrighini sblocca le marcature grigie. Cresce con il tempo e dopo il pareggio di Stanco toglie il pallone agli avversari.

Corazza 5: Spreca decisamente troppe occasioni di segnare. Sempre in difficoltà, viene marcato troppo facilmente dagli ospiti.

Eusepi 6: Mezzo punto in meno per aver sprecato l’occasione gigantesca del pareggio che gli ha offerto Bruccini. Occupa l’area avversaria e si dedica a fare tanto lavoro sporco per i suoi compagni.

Arrighini 8: È sempre lui a segnare goal di peso. Gioca una partita di sostanza e grande qualità. Lascia il campo al 6’ dei supplementari per i crampi tra gli applausi del popolo grigio.

Stanco 7: Entra nei supplementari al posto di Arrighini e segna il goal decisivo che porta i Grigi in finale. Con quel goal si fa perdonare per aver bloccato l’azione di Casarini che, certamente, avrebbe segnato un goal. Dimostra di essere sempre pronto quando serve.

Mister Longo 7: Un vero allenatore è in grado di stravolgere la partita cambiando qualche giocatore. Le sue scelte, infatti, si dimostrano vincenti. Ora deve pensare alla finale e ricordarsi che gli alessandrini non gioiscono da troppi anni.