Fest’Acos continua
NOVI LIGURE – Ancora una volta, per utilizzare un modo di dire cinematografico, è andata “bene la prima”.
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Fest’ACOS nello scorso fine settimana ha saputo riconfermarsi una manifestazione all’altezza delle aspettative. Lo stop di un anno a causa delle restrizioni legate alla pandemia, non ha tolto “smalto” ad uno degli eventi di maggior richiamo da ventiquattro anni a questa parte dell’estate novese. Grande successo ha riscosso, fra i più piccini, il laboratorio di costruzione dei burattini con il maestro Natale Panaro che si è tenuto sabato pomeriggio in piazza Carenzi al quale è seguito lo spettacolo di burattini “Pirù, demoni e denari” della Compagnia Walter Broggini.
Sabato in piazza Dellepiane Fest’ACOS è stata la cornice della quindicesima edizione della Festa di Ascolta l’Africa, particolare interesse ha suscitato la mostra fotografica, allestita nell’androne di palazzo Dellepiane, dei progetti dell’associazione che fa capo alla parrocchia di San Pietro portati avanti in Burundi. Don Livio Vercesi, cuore e anima dell’associazione, sabato sera, prima del concerto/tributo a Claudio Baglioni di Igor Minerva e della band Notte di Note ha pubblicamente ringraziato tutti i novesi che, con grande generosità, hanno sempre sostenuto Ascolta l’Africa permettendo alla popolazione africana di migliorare la loro vita. Grazie al Gruppo ACOS la musica è tornata in città con un concerto di alto livello. Igor Minerva ha calcato la scena con maestria emozionando il pubblico presente in un crescendo attraverso i brani più amati del cantautore romano. Non da meno è stata poi la giornata al parco “Pagella e Bottazzi”. Domenica scorsa, infatti, il parco dell’acquedotto ha aperto nuovamente le sue porte ai visitatori. Nonostante la calura estiva i novesi non si sono sottratti all’appuntamento che aveva anche un aspetto benefico. Infatti il ricavato della gestione del bar da parte del gruppo vincenziano di Novi Ligure è stato interamente devoluto al gruppo stesso per sostenere l’attività della mensa di via Ovada che accoglie, quotidianamente, persone indigenti di ogni nazionalità.
Fest’ACOS prosegue anche a luglio ad Arquata Scrivia e ad agosto ad Ovada.