Da mercoledì 3 settembre aperta la prevendita per l’opera lirica Gelindo/Jelin
Il 1° settembre presso la scuola Morando è stata presentata alla stampa l’opera ” Jelin ( Gelindo in opera).
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L’ opera in due atti è del compositore e direttore di orchestra Aldo Brizzi alessandrino.
Questo particolare Gelindo non si esprime in dialetto alessandrino, ma canta in italiano. Il testo dello spettacolo è liberamente tratto dalla Divota Cumedia del Gelindo dei Frati Cappuccini di Alessandria.
La prima esecuzione assoluta si terrà ad Alessandria il prossimo 17 settembre 2021 presso il Teatro Alessandrino di via Verdi.
Passiamo ora a farvi conoscere gli interpreti.
Il direttore e compositore alessandrino Aldo Brizzi, autore dell’opera, si è perfezionato con Leonard Bernstein, Sergiu Celibidache e Pierre Boulez, che dirigerà
l’ Orchestra Filarmonica del Lago di Como.
I cantanti molto giovani, ma assai valenti
sono Emilio Marcucci nella parte di Gelindo, si esibito nell’ agosto 2021 nel Signor Bruschino e nella IX Sinfonia di Beethoven a Vienna.
Andrea Calce nel ruolo di Maicon (Tirsi) si è laureato presso il Conservatorio “Martucci” di Salerno. Ha tenuto concerti in Russia, un recital in diretta su Radio Vaticana di Boheme di Puccini. Recentemente ha cantato ne Il signor Bruschino a Vienna.
La parte Mane` (Mafe’) è ricoperta dal basso russo Sergei Morozov ha debuttato al Rossini Opera Festival nel 2019 nella Cambiale di Matrimonio di Rossini.
Successivamente ha debuttato nel ruolo di Melisso nell’ Alcina di Haendel a Berlino.
Luigi Pisapia nella parte di Jefferson (Medoro) grazie alla.sua particolare verve scenica ha ricoperto le parti del repertorio buffo, e recentemente è stato Leporello nel Don Giovanni di Mozart a Torino.
La parte di Maria è interpretata da Graca Reis studia all’ Università di Salvador Bahia e si specializza in canto a Berlino.
Dopo l’esordio italiano nel 2002 al Teatro Mercadante di Napoli, seguono numerosissime tournee in Europa ed America del nord e del sud.
Nel 2009 è selezionata al concorso nazionale brasiliano, prima tra 1666 concorrenti. Da quel momento sono state continue esibizioni fino ad oggi.
Italo Proferisce è Giuseppe. Diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di Salerno e la laurea di ll livello presso il Conservatorio di Ferrara. Ha seguito corsi di perfezionamento con Renato Bruson, Gabriele Boyagian.
La sua carriera inizia in contesti teatrali internazionali Arena di Verona Maggio Musicale Fiorentino con celebri direttori quali Zubin Metà, Nello Santi, Daniel Oren.
Sara è Luciana Pansa, italo- brasiliana si trasferisce nel 2011 per perfezionare la tecnica vocale e conseguendo il Biennio di ll Livello in Canto Teatrale presso il Conservatorio di Rovigo. Dopo aver iniziato la carriera da solista come mezzosoprano nel 2016 intraprende il cambio di registro vocale per divenire soprano lirico spinto.
Il suo debutto come soprano IX Sinfonia di Beethoven, Requiem di Mozart, Petite Messe Solennelle.
La coreana Silvia Lee interpreta Nomine ( Narciso figlio di Gelindo), si laureata all’ Università di Seoul nel 2009 e nel 2012 in Master of Vocal Music. In Italia.si sta perfezionando con il mezzosoprano Bruna Baglioni. Dal 3015 canta come solista in opere di Mozart, Donizetti, Verdi, Rossini.
Gli Angeli ( e Ragazze della festa) sono Costanza Antunica argentino-croata .soprano, direttore di coro ed orchestra.
Si è esibita Teatro Colon in Argentina, Carnegie Hall negli Stati Uniti.
Silvia Pepe diplomata al Conservatorio Verdi di Milano in pianoforte, organo e composizione e canto.
Si è esibita in Italia, Europa, Russia con molto successo.
Laura Bevacqua, milanese, a 8 anni fa parte del Coro Voci Bianche della Scala. Diplomata in Arpa nel 2016 presso il Conservatorio Verdi della sua città.
Dal 2018 studia Canto Lirico con Luisa Castellani. Il suo repertorio spazia dal Barocco fino alla Musica Contemporanea.
Jozefa Maria Haffner , ungherese ha iniziato gli studi a Budapest e successivamente a Vienna.
Si è esibita a Vienna, Trieste, Budapest, Germania e Svezia.
Cristian Diaz colombiano, si trasferisce in Italia all’ Accademia di arte lirica di Osimo e in Spagna nella scuola superiore di canto di Madrid.
Si è esibito in Italia, Colombia e Spagna.
Nell’opera Gelindo interpreta la parte del Mago 1.
Luis Fuentes Bustos, cileno interpreta il Mago 2.
Inizia la sua carriera nel 2008 in America Latina. Il suo repertorio va Verdi, Mozart, Beethoven, Bellini.
Il Mago 3 e Soldato è Victor Andrini che
inizia a lavorare nel repertorio lirico come artista del coro per il Tiroler Festpiele Erl in Austria diretto Gustav Kuhn.
Nel 2012 si diploma in Canto, nel 2014 in.Composizione al Conservatorio di Alessandria.
Il Narratore è Bertrand Brouder musicista, attore, direttore d’ orchestra.
Per il cinema è stato protagonista in Dilogue d’ ombre diretto da Jean Marie Straub. È stato voce recitante in molti avvenimenti al Louvre, al Museo d’Orsay.
La sceneggiatura dell’ opera è di Giacomo Callari laureato nel 2009 in Scenografia Teatrale all’Università Accademia di Belle Arti di Firenze.
Ha lavorato dal 2006 per teatri d’ opera, di prosa e festival compagnie del Teatro Regio di Torino, Regio di Parma Maggio Musicale Fiorentino e molti altri enti.
La Regista dell’ opera è Cornelia Geiser tedesca, ma vive e lavora a Parigi come curatrice della regia in opera e teatro.
Ha lavorato molto con il regista Jean Marie Straub, per il quale è stata protagonista in due dei suoi film.
È un’ opera che appassionerà gli amanti di Gelindo .
Maria Fiore Ameri
La scheda dell’opera e l’acquisto dei biglietti
Sarà aperta da venerdì 3 settembre la vendita dei biglietti per l’opera lirica Gelindo /Jelin sul sito internet www.ciaotickets.com sia per la prima mondiale del 17 settembre che per la replica del 18 settembre, al teatro Alessandrino in via Verdi Alessandria.
L’inizio delle rappresentazioni è alle ore 21.00, il pubblico verrà ammesso in sala previo controllo della validità del green pass, e gli organizzatori raccomandano l’arrivo del pubblico entro le 20.15. Per la sera del 17 settembre, prima mondiale dell’opera, è richiesto l’abito scuro.
Lo spettacolo verrà ripreso integralmente da una produzione televisiva francese. Oltralpe l’opera sarà rappresentata nel 2023 mentre nel 2022 sono già in programma rappresentazioni in Sud America.
La rappresentazione della prima mondiale in Alessandria è stata promossa dalla Associazione Gelindo in Opera che devolverà il 25% degli incassi delle due serate alla mensa aperta ai poveri del convento padri Cappuccini di Alessandria.
Riunire un cast prestigioso è stato possibile grazie al sostegno della Regione Piemonte, Assessorato alla Cultura e Commercio tramite la Fondazione Piemonte dal vivo, dell’Amministrazione Comunale di Alessandria, della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e del Gruppo AMAG.
Le prove per l’opera lirica sono iniziate il 23 agosto presso la scuola Morando in Alessandria, concessa dall’ Amministrazione Comunale di Alessandria, sotto la guida del compositore Aldo Brizzi e della regista Cornelia Geiser.
Il cast dei 15 cantanti in scena, presentato recentemente alla stampa, vede fra i protagonisti principali il baritono Emilio Marcucci nel ruolo di Gelindo, artista con un vasto repertorio che si è esibito in tutti i principali teatri europei, ad agosto in Austria nel Signor Bruschino di Rossini e nella IX Sinfonia di Beethoven.
Ad accompagnare gli interpreti l’Orchestra Filarmonica del Lago di Como, che vanta più di 1000 concerti eseguiti in Italia, Francia, Svizzera, Emirati Arabi. Famosa al grande pubblico per aver eseguito le opere liriche negli stadi di calcio italiani – nel 2012 Aida allo stadio San Siro di Milano e il Nabucco allo stadio Olimpico di Torino – è orchestra residente per la Stagione Lirica estiva al Castello Sforzesco di Milano.
La regista Cornelia Geiser, nata a Monaco di Baviera vive e lavora a Parigi, ha seguito un percorso artistico che l’ha vista prima attrice, nei film del celeberrimo Jean-Marie Straub , per iniziare in seguito la carriera di regista cinematografica e teatrale, prima a fianco di Straub e poi con propri lavori in tutti i paesi europei.
L’inizio delle rappresentazioni è alle ore 21.00, il pubblico verrà ammesso in sala previo controllo della validità del green pass, e gli organizzatori raccomandano l’arrivo del pubblico entro le 20.15. Per la sera del 17 settembre, prima mondiale dell’opera, è richiesto l’abito scuro.
Lo spettacolo verrà ripreso integralmente da una produzione televisiva francese. Oltralpe l’opera sarà rappresentata nel 2023 mentre nel 2022 sono già in programma rappresentazioni in Sud America.
La rappresentazione della prima mondiale in Alessandria è stata promossa dalla Associazione Gelindo in Opera che devolverà il 25% degli incassi delle due serate alla mensa aperta ai poveri del convento padri Cappuccini di Alessandria.
Riunire un cast prestigioso è stato possibile grazie al sostegno della Regione Piemonte, Assessorato alla Cultura e Commercio tramite la Fondazione Piemonte dal vivo, dell’Amministrazione Comunale di Alessandria, della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e del Gruppo AMAG.
Le prove per l’opera lirica sono iniziate il 23 agosto presso la scuola Morando in Alessandria, concessa dall’ Amministrazione Comunale di Alessandria, sotto la guida del compositore Aldo Brizzi e della regista Cornelia Geiser.
Il cast dei 15 cantanti in scena, presentato recentemente alla stampa, vede fra i protagonisti principali il baritono Emilio Marcucci nel ruolo di Gelindo, artista con un vasto repertorio che si è esibito in tutti i principali teatri europei, ad agosto in Austria nel Signor Bruschino di Rossini e nella IX Sinfonia di Beethoven.
Ad accompagnare gli interpreti l’Orchestra Filarmonica del Lago di Como, che vanta più di 1000 concerti eseguiti in Italia, Francia, Svizzera, Emirati Arabi. Famosa al grande pubblico per aver eseguito le opere liriche negli stadi di calcio italiani – nel 2012 Aida allo stadio San Siro di Milano e il Nabucco allo stadio Olimpico di Torino – è orchestra residente per la Stagione Lirica estiva al Castello Sforzesco di Milano.
La regista Cornelia Geiser, nata a Monaco di Baviera vive e lavora a Parigi, ha seguito un percorso artistico che l’ha vista prima attrice, nei film del celeberrimo Jean-Marie Straub , per iniziare in seguito la carriera di regista cinematografica e teatrale, prima a fianco di Straub e poi con propri lavori in tutti i paesi europei.
Foto dell’anteprima: Maria Fiore Ameri
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