“Horn please. Viaggio nel paese dei Maharajà” opera d’esordio di Simonetta Gorsegno sarà presentata venerdì 24 settembre al Museo Etnografico C’era una Volta
Venerdì 24 settembre alle ore 21 il salone multimediale del Museo Etnografico “C’era una Volta” in piazza della Gambarina ospiterà la presentazione dell’opera di esordio “Horn please. Viaggio nel paese dei Maharajà”, di Simonetta Gorsegno che nell’occasione dialogherà con Gianni Cellè.
L’India, da tempo sognata, si rivela come un incantesimo inspiegabile dentro cui è piacevole cadere, ma una volta entrati non c’è via d’uscita, proprio come in un cerchio magico, in cui ruota la società indiana accecata di spiritualità e presidiata da un Dio declinato in infinite forme e reincarnazioni, disseminato nella natura, sotto forma di animale o nascosto tra le colonne di un tempio.
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L’India, in un primo momento, parrà priva di logica agli occhi dell’incantata turista. La destabilizzerà salvo poi ammaliarla, per quel concentrato di contraddizioni di cui quasi mai riesce a cogliere il senso profondo. Non le resterà altro da fare che introiettarle come se fosse un grande assurdo spettacolo che si presenta al finestrino dell’automobile su cui viaggia, fino a quando con il passare dei giorni le immagini affastellate di questo strano paese diventeranno più chiare e decifrabili, come la tela imbrattata dal pittore si trasforma in un dipinto.
L’autista gioca un ruolo chiave nella storia. Lo stretto contatto con lui, malgrado i suoi madornali difetti, descritti non senza ironia, contribuisce a trasformare l’avventura di viaggio in esperienza di vita. Nonostante alcuni lati del carattere di Lok siano per la turista difficili da sopportare, non tutto di lui è da buttare. Anzi, grazie a Lok, sarà invitata a una cena particolare, a casa di parenti. Entrerà così in contatto con l’autentico sapore della tradizione indiana.
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