Riunita l’Unità di Crisi per la gestione dell’emergenza Coronavirus del Comune di Alessandria
ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria, dopo aver adottato in anticipo rispetto alle normative nazionali e regionali l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e annullato i festeggiamenti pubblici per il Capodanno, ha riunito questa mattina l’Unità di Crisi per la Gestione dell’Emergenza Coronavirus, adottando ulteriori misure organizzative interne finalizzate a garantire l’efficienza della struttura a fronte della risalita della curva pandemica registrata negli ultimi giorni.
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Saranno rafforzati i controlli presso gli accessi del Palazzo Comunale, da effettuarsi, nell’osservanza della normativa vigente, sia nei confronti dei dipendenti che dei visitatori.
Verrà confermato il ricorso al lavoro agile per tutti i dipendenti comunali che rientrano nei casi previsti dall’attuale normativa, ovvero i lavoratori fragili, i lavoratori che usufruiscono della legge 104 per l’assistenza delle persone disabili e i lavoratori che hanno avuto contatti stretti con persone risultate positive al Covid-19.
Attualmente i dipendenti del Comune di Alessandria positivi al Covid-19 sono 4 su un totale di 490.
“Sono state impartite disposizioni all’Unità di Crisi di monitorare costantemente, ogni giorno, i dati all’interno dell’ente – dice l’Assessore al Personale, Silvia Straneo – sia per tutelare la salute dei dipendenti, sia per garantire il diritto dei cittadini di avere nel Comune un riferimento affidabile, efficiente e sicuro, in grado di fornire risposte alle proprie esigenze e soluzioni ai problemi, in condizioni di sicurezza. È particolarmente importante che il Comune, in quanto struttura della pubblica amministrazione più vicina al territorio, sia in grado di garantire, soprattutto in questo momento di emergenza sanitaria, sicurezza del personale, efficienza delle strutture e degli uffici e di conseguenza capacità di rispondere tempestivamente alle necessità dei cittadini”.