Ilpiemontetivaccina: disagi e disorganizzazione

Avrei dovuto fare la terza dose di vaccino anticovid, ma l’inefficienza de “ilpiemontetivaccina” ha avuto la meglio.

La convocazione, arrivata via sms, prevedeva l’appuntamento ad Acqui Terme, p. Maggiorino Ferraris 5, per le ore 9,51 di questa mattina 28.12.

Già il fatto di dover andare, nuovamente, da Alessandria ad Acqui Terme la dice lunga sulla genialità del “sistema”, soprattutto in un periodo come questo in cui non c’é più alcuna “ressa”.

Arrivato ad Acqui, la sorpresa: il centro vaccinale di Villa Igea apre alle 15,00. Tutto chiuso, nessuno con cui poter interloquire o cui chiedere spiegazioni: solo un anonimo cartello scritto a mano con l’indicazione dell’orario di apertura (che, tra l’altro, smentisce quello “ufficiale” riportato sulla porta”).

Come me, molte altre persone (come documentato dalla foto) continuavano ad arrivare, convocate da un sms mai smentito: evidentemente il geniale (e costoso) sistema di messaggistica “ilpiemontetivaccina” non prevede l’annullamento degli appuntamenti.

Ora, il disagio per gli acquesi può essere contenuto, ma per chi arriva da Alessandria, e non sono pochi, vuol dire perdere molto tempo e riorganizzare l’intera mattinata.

Mi sono fatto una passeggiata per il centro di Aqui, che è bello in qualunque stagione, ma questo non mi ripaga di rabbia e disagio.

Oggi pomeriggio mia figlia è convocata di nuovo ad Acqui, per la terza dose, alle ore 18,50.
Come andrà a finire? Altra trasferta ad Acqui. Riusciremo a sconfiggere l’ottusità della burocrazia elettronica?

Per ora, ringrazio “ilpiemontetivaccina” per l’efficienza ed il rispetto per l’utenza.