Suggestioni notturne di Aosta romana.

Il vento cammina per le strade di Aosta, in una notte d’inverno…sussurra grave e leggero, attraverso le immani mura pretorie di una piccola città, fatta di un bellissimo, piccolo centro, e il resto è una grande periferia….nel silenzio notturno si cammina e si ascolta un lontano passato, passato di dominazione, dove queste mura rappresentavano la potenza di Roma che conquistava il mondo…

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E ogni confine fra presente e passato davvero per qualche istante può svanire, lasciare uno spazio immaginifico sprofondato nelle tenebre…poi qualcuno esce da un locale poco illuminato, senti parole, come sussurri…poi un nuovo colpo di vento e tutto torna silenzioso e deserto…

Guardo queste pietre e sento clamori di guerra, sento il peso di luoghi dove tutto era controllato dal conquistatore… ma ora fra questi archi tutto è pacifico, tutto è lontano, in un passato che lascia solo ammirazione, per queste ciclopiche mura che hanno visto passare infinite generazioni, e restano impassibili, mentre il vento di Aosta le accarezza…