Schianto A21, morti padre e figlio: come le Forze dell’Ordine hanno rintracciato e arrestato il pirata della strada

Acqui Terme – L’incidente che si è verificato sulla A21 “Torino Piacenza” la notte del 29 aprile ha un epilogo: è stato arrestato il conducente dell’auto per omicidio stradale e per essersi allontanato da quello scenario di morte senza prestare soccorso a chi ne aveva bisogno.
Nella notte tra giovedì 28 e venerdì 29 aprile verso l’una e un quarto sull’Autostrada A21, Torino-Piacenza, nei pressi del Km. 111+600 direzione nord, verso Torino, in località Lungavilla si è verificato un gravissimo incidente stradale nel quale sono rimasti coinvolti tre veicoli. Coinvolte due famiglie. Il bilancio è stato drammatico: due vittime, un uomo di 45 anni e suo figlio di 11, otto i feriti.
Immediato l’intervento del soccorso sanitario, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Stradale di Alessandria ovest che, oltre a garantire la sicurezza della circolazione ed il soccorso dei feriti, ha permesso di appurare sin da subito che uno dei veicoli coinvolti si era allontanato dal luogo dell’incidente, dandosi alla fuga.
Complessa la dinamica dell’incidente: un primo tamponamento tra due vetture è stato seguito dall’investimento dell’uomo poi deceduto.
Decisiva è stata la strategia messa in campo dal Centro Operativo Polizia Stradale di Torino che ha immediatamente diramato le ricerche del fuggiasco ai Comandi delle altre Forze di Polizia, impegnate proprio in quei momenti a vigilare una vasta porzione di territorio. In questi casi ogni minuto può fare la differenza e, infatti, la celerità delle informazioni diffuse dalla Polstrada ha permesso di rintracciare un’auto gravemente incidentata in località Acqui Terme con l’aiuto di una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri.
Approfondimenti ulteriori hanno permesso di collocare il conducente del veicolo intercettato sul luogo dell’incidente mortale. Il conducente è stato tratto in arresto per omicidio stradale, omissione di soccorso e fuga. Sono inoltre in corso ulteriori e più approfondite indagini tese alla ricostruzione della complessa dinamica e alle responsabilità degli altri coinvolti coordinate dalle Procure della Repubblica di Pavia ed Alessandria.

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