Giuseppe Conte ad Alessandria: “necessario coniugare opportunità di lavoro con tutela della salute e sostenibilità ambientale”
Alessandria – A sostegno della candidatura a sindaco di Giorgio Abonante, martedì pomeriggio è arrivato ad Alessandria, in piazzetta della Lega, il leader del Movimento 5 Stelle, ed ex premier, Giuseppe Conte.
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“C’è un nostro progetto di legge che è alla Commissione Lavoro del Senato, se anche il Pd ci darà una mano su quello ben venga – ha dichiarato Conte – anche perché non è una bandierina del Movimento 5 Stelle, abbiamo presentato noi, lo facciamo per quattro milioni e mezzo di lavoratori che guadagnano quattro euro all’ora lordi e ovviamente stiamo parlando di paghe da fame. In Italia vi è anche una perdita del potere di acquisto, noi siamo il fanalino di coda in Europa, dobbiamo recuperare il potere reale, le buste paga devono diventare più sostanziose. Anche il ceto medio si sta impoverendo, se noi non provvediamo immediatamente avremo una fase recessiva che travolgerà tutto il tessuto produttivo.”
“Dobbiamo assolutamente coniugare tutela del lavoro, opportunità di lavoro con tutela della salute, nel caso di Alessandria soprattutto sostenibilità ambientale – ha proseguito il leader pentastellato – nel caso del polo logistico non si tratta di essere contrari, perché può dare lavoro, ma si tratta di ragionare insieme e questo lo può fare solo un’amministrazione responsabile per trovare il luogo migliore per consentire questo sviluppo e per rendere compatibili le nuove opportunità di lavoro e la sostenibilità ambientale.”
“Alleanza con il Pd? Certo che è possibile – ha poi rimarcato Conte – è un percorso che richiede tempo, il Movimento 5 Stelle ha dei princìpi, ma la direzione di marcia è quella di un dialogo sempre più fitto che porti a progetti politici ambiziosi, fortemente coesi e la ragione per cui al Movimento Cinque Stelle non interessa un allargamento indiscriminato del campo progressista, interessa la qualità dei programmi e se questa qualità richiede maggiore coesione e non eccessivi allargamenti nel campo progressista ben venga perché per noi è importante essere credibili davanti ai cittadini.”
Poi sulle amministrative: “hanno sempre un’importanza che non può essere trascurata perché ci sono importanti capoluoghi di provincia che vanno al voto, è una tornata elettorale che non trascuriamo, ma certo pensare che siano risolutive per le politiche è un po’ troppo.”
“Cuneo? E’ una di quelle città in cui corriamo da soli – ha poi affermato l’ex premier – se poi sarà vincente o no, lo vedremo. Se dovessimo puntare solo alle vittorie e a massimizzare i risultati avremmo operato scelte diverse. Il Movimento 5 Stelle ha un’asticella molto alta, quando va in coalizione ci va perché c’è un progetto politico serio e condiviso, ci sono proposte concrete che riteniamo ottime da offrire ai cittadini. A Cuneo questo non è stato possibile farlo col Pd, andiamo da soli.”
Infine sul referendum sulla giustizia: “su questo, il Movimento 5 Stelle ha sempre lavorato, si parla del progetto Bonafede, della riforma Bonafede, abbiamo dato un grande contributo alla giustizia e proprio in queste settimane si iniziano a vedere i primi effetti del massiccio piano di assunzioni, anche di personale ausiliario, per rafforzare e accelerare i tempi della giustizia.”
Sfoglia la gallery con le foto di Maurizio Mazzino.
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