“L’Italia del Futuro”: successo per la convention di Forza Italia al Teatro Alessandrino
Alessandria – Dopo Napoli e Roma ha fatto tappa ad Alessandria ‘L’Italia del Futuro’, manifestazione interregionale di Forza Italia che si è tenuta al Teatro Alessandrino, sabato per tutta la giornata, e con una grandissima affluenza di pubblico.
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Attività economiche, logistica e infrastrutture sono stati i temi al centro della prima parte della convention, dedicata agli amministratori locali. Tre i “panel” in programma: “Il rilancio dell’economia nel Nord Ovest”, “Collegare l’Italia all’Europa” e “La forza degli Amministratori”. Sono intervenuti, fra gli altri, l’Onorevole Claudia Porchietto, l’Assessore Regionale alle Attività Produttive Andrea Tronzano, l’Assessore Regionale ai Trasporti Marco Gabusi, il Presidente di Slala Cesare Rossini, il Presidente delle Camere di Commercio di Alessandria e Asti Gianpaolo Coscia, l’Onorevole Roberto Pella, l’Assessore Comunale Davide Buzzi Langhi, assieme a vari sindaci e consiglieri.
Nel pomeriggio, invece, si sono tenuti, fra gli altri, gli interventi del sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, del viceministro allo Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto Fratin, del vicepresidente nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, del governatore del Piemonte, Alberto Cirio, e di esponenti di Camera e Senato.
In chiusura, in collegamento, telefonico, il Presidente Silvio Berlusconi. “Tra gli oltre cinquanta governi che ci hanno preceduto noi siamo stati gli unici a non abbassare le tasse, a non aumentare la pressione fiscale, siamo stati noi i soli a mantenere la disoccupazione sotto la media europea – ha esordito Berlusconi nel suo intervento – noi i soli ad investire nel Sud, a dare una speranza ai giovani e ad abolire il servizio militare obbligatorio, ad azzerare gli sbarchi dei clandestini prima che la sinistra permettesse una invasione incontrollata.”
“Siamo riusciti, in politica estera – ha proseguito Berlusconi – a mettere d’accordo Stati Uniti, Russia e a porre termine alla Guerra Fredda che ci aveva angosciato per oltre cinquant’anni. Abbiamo un futuro da costruire insieme, un futuro in cui ci sia felicità e benessere. Garantiamo per il futuro un’Italia con meno tasse, meno burocrazia, con meno Stato e più lavoro, più sicurezza, più giustizia e più libertà. Il contrario di quello che accadrebbe se la sinistra vincesse le elezioni.”
“La libertà è il bene più prezioso, diritto assoluto garantito da Dio o dalla Natura – ha ancora aggiunto il leader azzurro – oggi su otto miliardi di esseri umani, circa un miliardo e mezzo vive in un sistema di democrazia liberale. Gli altri restanti circa sei miliardi vivono in regimi totalitari o semitotalitari. La Cina ne è esempio, protagonista di un disegno egemonico. Questa è la grande sfida sistemica del ventunesimo secolo, in Asia come in Africa dove si parla di continente cino-africano. E’ un grave pericolo per l’Europa, per il suo fianco Sud, che si aggiunge a quello che viene da Est con l’aggressione all’Ucraina, con la violazione del diritto internazionale e con drammatiche conseguenze sul piano umanitario ed economico. In questo quadro è più che mai indispensabile un’Europa coesa, in questa prospettiva di una Cina possibile potenza globale, serve un’Europa legata agli Stati Uniti e all’occidente, un’Europa cosciente dei propri valori, un’Europa che prenda le principali decisioni strategiche a maggioranza e non più all’unanimità. Questa è l’Europa che predico da vent’anni, l’Europa in cui l’Italia deve essere protagonista.”
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“Il centrodestra italiano, in questo senso, deve essere più che mai unito – ha concluso Berlusconi – e Forza Italia deve esserne la chiave di volta, la spina dorsale perché le nostre idee, i nostri valori, sono gli unici che possono costruire un futuro per i nostri figli.”
Sfoglia la gallery con le foto di Maurizio Mazzino.
