Omicidio Norma Megardi, arrestato nella notte Luca Orlandi

ALESSANDRIA – Questa notte, la Procura della Repubblica di Alessandria ha disposto il fermo di Luca Orlandi, gravemente indiziato dell’omicidio di Norma Megardi, la donna di 75 anni di Sale trovata carbonizzata il 20 luglio.

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L’uomo è stato individuato dalle investigazioni dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Alessandria, protrattesi ininterrottamente dal rinvenimento del cadavere carbonizzato della donna. Si tratterebbe di un vicino della donna, affittuario di un campo, che in passato era stato denunciato da lei per minacce e che aveva con lei un debito di 2.600,00€ per l’affitto di un terreno agricolo di proprietà dell’ex professoressa. Su Orlandi in questi giorni c’è stata la massima attenzione quotidiana da parte dei RIS.

Sentendosi braccato, Orlandi ha chiesto di essere interrogato rilasciando spontaneamente dichiarazioni confessorie e agevolando il sequestro di ulteriori reperti. Dopo la mezzanotte al Comando Provinciale dei Carabinieri sono giunti il magistrato e due avvocati. L’uomo, dalle 2.30 di questa mattina, si trova al carcere Cantiello e Gaeta di Alessandria.

I reati contestati sono quelli di omicidio volontario, incendio e distruzione di cadavere. Il fermato sarà posto al giudizio di convalida del giudice per le indagini preliminari di Alessandria nella mattinata di lunedì.

Al Comando Provinciale dei Carabinieri, però, le attività non si sono fermate e a mezzogiorno di oggi alla presenza dell’Avv. Paolo Amisano sono stati interrogati anche Ivana Ferrari e Pietro Orlandi, genitori di Luca, per un’ipotesi di reato formulata dal Pubblico Ministero. Pietro Orlandi, poliziotto in servizio, è stato sospeso in via cautelativa. Al momento i coniugi respingono ogni accusa ma rimangono indagati a piede libero.