Giorgio Abonante è il nuovo sindaco di Alessandria: “continuare con lo spirito giusto e riportare più gente possibile alle urne”
Alessandria – Alessandria ha il suo nuovo sindaco. Nel ballottaggio a uscire vincitore, infatti, è stato l’ex assessore al bilancio della Giunta Rossa, Giorgio Abonante che ha avuto la meglio sul diretto avversario del centrodestra Gianfranco Cuttica di Revigliasco. Abonante ha così confermato il risultato del primo turno, caratterizzato da un forte astensionismo, che lo vedeva in vantaggio di due punti percentuali (40% contro il 42%). Arrivati a 93 seggi scrutinati su 93, Abonante ha ottenuto il 54,41% delle preferenze contro il 45,59% di Gianfranco Cuttica di Revigliasco.
Con la vittoria di Giorgio Abonante, entrano in consiglio comunale 10 consiglieri del Pd (Rossa, Mazzoni, Oneto, Benzi, Molina, Di Saverio, Coloris, Giustetto, Farahat, Vanin), quattro della Lista Abonante per Alessandria (Barrera, Cazzulo, Como, Ferraris), due dei Moderati (Falleti, Malagrino), due della lista Alessandria Civica (Ivaldi, Perissinotto) e due consiglieri del M5s (Serra, Gentiluomo).
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Gianfranco Cuttica di Revigliasco, all’opposizione, entrerà in consiglio con tre consiglieri di Fratelli d’Italia (Locci, Priano, Sciaudone), due della Lega (Roggero, Ciccaglioni), due di Forza Italia (Buzzi Langhi, Demarte) e uno della lista civica Cuttica per Alessandria (Sfienti).
Invariate le presenze dei candidati di Giovanni Barosini che entrerà in consiglio insieme ad Arlenghi di Azione con Calenda +Europa e a Bianchini di SìAmo Alessandria.
“Voglio ribadire quanto detto con i candidati e le candidate al Cristo, in corso Acqui (dove si sono tenuti i primi festeggiamenti ndr). Grazie, grazie, grazie, è stata una campagna elettorale durata molto, partita a novembre nell’organizzazione – ha sottolineato Abonante – non sarebbe stata possibile senza la coesione che abbiamo dimostrato, con la connotazione delle caratteristiche locali. Dobbiamo continuare con questo spirito, sappiamo che ci sono dei limiti, ma dobbiamo superarli. Solo così riusciremo a portare più cittadini e più cittadine alle urne nei prossimi anni. E’ chiaro che il dato molto basso dell’affluenza alle urne è un aspetto che deve far riflettere e che ci rattrista tutti. Dobbiamo superarlo e migliorarlo. Ribadisco, dobbiamo continuare con questo spirito. Se ce la faremo riusciremo a dare buoni risultati alla cittadinanza.”
(Foto Maurizio Mazzino)