Nuova Giunta di Alessandria: Barosini e Ivaldi a bocca asciutta, ma c’è ancora un posto libero….
La neonata giunta Abonante ha già fatto le prime vittime illustri.
Vediamo qualche esempio.
E’ caduto nel vuoto il commovente appello via social di Gianni Ivaldi, che ha reclamato a gran voce una poltrona nella nascente giunta: dopo aver a suo tempo salutato la giunta Rossa ed aver successivamente appoggiato la candidatura di Cuttica alle precedenti amministrative (venendo premiato con la presidenza del CISSACA), era tornato all’ovile candidandosi al seguito di Felice Borgoglio nella lista Alessandria Civica, schierata con Abonante, sicuro di un premio (leggasi poltrona) consistente. Invece, nonostante le tantissime preferenze raccolte, il neosindaco gli ha preferito Marina Cornara che ha portato a casa l’istruzione, pur non essendo neppure entrata in Consiglio. La politica può essere crudele.
E Barosini? Lui spera ancora, perché ipoteticamente Abonante potrebbe ancora tirare fuori dal cilindro un altro assessorato, magari quando le acque si saranno calmate. Tanto rumore per la sola presidenza del consiglio è davvero poca cosa, in più con il sogno di occupare la poltrona di primo cittadino che si allontana sempre più.
E Rapisardo Antonucci, segretario cittadino del PD?
Pare che molti degli uomini del partito di Letta in città non abbiano preso bene il suo mancato “ripescaggio”, tra i non eletti.
Ci sarebbe voluta la nomina di 4 assessori eletti nella lista PD, ma Abonante si è fermato a tre, dovendo fare posto alla Perrone.
Non tutti hanno gradito.
Per il resto, c’è il nuovo che avanza: Mazzoni (già assessore nella giunta Scagni), Oneto (già assessore nella giunta Rossa), Barrera (già assessore nella giunta Rossa), Falleti (già assessore nella giunta Rossa). Dimenticavo Giorgio Abonante, già assessore nella Giunta Rossa.
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