Piemonte: col Pnrr aumentano le borse di studio
“La Regione incrementa gli importi delle borse di studio universitarie, grazie agli interventi previsti dal Pnrr, con un aumento di 900 euro per gli studenti fuori sede, 700 per i pendolari e 500 per gli studenti in sede”: lo ha annunciato in sesta Commissione del Consiglio Regionale l’assessore Elena Chiorino, illustrando i criteri per la pubblicazione dei bandi sulle borse di studio e gli altri servizi erogati dall’Ente per il diritto allo studio universitario (Edisu).
“Complessivamente le risorse stanziate sul bilancio 2022-2024 sono 30,4 milioni, di cui 18,4 sono di fondi regionali e 12 provenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione – ha spiegato -. Sono ancora da quantificare le risorse del Fondo Integrativo Statale e del Pnrr che andranno ad incrementare lo stanziamento per il diritto allo studio universitario ”.
Ulteriori maggiorazioni sono previste per alcune categorie di studenti: l’importo della borsa è incrementato del 15% per chi ha indicatore Isee inferiore o uguale alla metà del limite massimo di riferimento (23.626,3 euro) e del 20% per le studentesse iscritte ai corsi di studio in materie S.T.E.M. (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica).
La Commissione ha dato via libera a maggioranza anche alla delibera sul Piano per la programmazione della rete scolastica e il Piano dell’offerta formativa delle scuole secondarie di secondo grado per l’anno scolastico 2023-2024. In particolare è stata data priorità alla salvaguardia del servizio scolastico in zone montane e marginali, ad interventi di razionalizzazione e al mantenimento del servizio di scuola dell’infanzia.
I consiglieri Marco Grimaldi (Luv), Diego Sarno (Pd) e Francesca Frediani (M5o) hanno chiesto una serie di chiarimenti sui provvedimenti all’ordine del giorno.
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