Simona Battista: “A noi piace poter essere in gruppo e ci piace poter dimostrare la squadra”
Simona Battista ci accoglie nel suo negozio di mattina presto, operativa, impegnata ad allestire le sue vetrine perché la parola stanchezza non esiste nel Dna di Simona Battista sempre operativa nell’arco di tutta la giornata e punto di riferimento, importante, dell’Associazione dei Commercianti del Quartiere Cristo.
Dal 2014 punto importante di Corso Acqui, al civico 123, nel negozio “La Castellana”, commercio al dettaglio di biancheria personale, maglieria, camicie, ecc.. dove fervono i preparativi per la Notte Bianca in Corso Acqui in programma venerdì 22 luglio.
Simona Castellana, cosa bolle in pentola in vista della Notte Bianca in Corso Acqui?
“Credo che venerdì sera al Quartiere Cristo, in Corso Acqui, ci sarà di tutto e di più. Una cosa simpaticissima la potrete trovare davanti al mio negozio: il pianoforte che si suona con i piedi. Ci stiamo organizzando allestendo le vetrine di bianco. Consiglio a coloro che verranno venerdì sera in Corso Acqui di venire vestiti di bianco come fosse una sorta di segnale che la persona c’è, ci siamo ed abbiamo fatto, tutti insieme, una cosa grandiosa. Parlando con i nostri colleghi si commentava che, forse, in una settimana battiamo Rimini. Questo secondo me è la pura verità. Vorrei farvi venire una voglia immensa di vederci, di passeggiare sui marciapiedi per far vedere a tutti coloro che ci saranno cosa siamo stati in grado di organizzare”. Perchè una notte bianca non la si organizza da soli e in breve tempo: “Parlando di numeri e di persone posso dire che siamo stati, che siamo veramente in tanti. Il nostro capo squadra è Stefano Venneri fa, da solo, per dieci. Diciamo che ci vuole tempo per poter incastrare in una data tanti eventi, ognuno diverso dall’altro. Ci siamo impegnati e vorremmo farvi vedere il nostro impegno che è iniziamo circa almeno un anno fa: ci vogliamo dodici mesi per trovare delle idee, per trovare delle conferme nei vari gruppi e per potere fare si che noi commercianti corressimo dietro a questo evento”.
Tanti eventi e tante persone coinvolte in un evento che, per il Quartiere Cristo, era impensabile alcuni anni fa :”E’ vero. Penso che sia una delle nostre migliori sfide con noi stessi. A noi piace poter essere in gruppo e ci piace poter dimostrare la squadra: vi invito a vederci e a darci tutti i vostri aggettivi possibili immaginabili che penso che siano superlativi”.
Domenica scorsa il Quartiere Cristo ha dato il suo saluto a Don Claudio passato a svolgere il suo lavoro pastorale a Tassarolo: “Domenica ero presente, nelle prime file. Non mi ricordo di aver pianto tanto cosi. E’ stato un uomo nella mia vita eccezionale, è sempre stato presente in punta di piedi. Anche quando mi vedeva in un angolo della chiesa si avvicinava con quella stretta di mano vigorosa che lo ha sempre contraddistinto. Passava, i primi anni, sempre a benedire i negozi. Lo si vedeva arrivare per strada ed aveva una parola per tutti”.
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