Alessandria: una manovra strutturale di bilancio per il rilancio degli investimenti e la salvaguardia dei servizi erogati
Alessandria – La nuova Giunta comunale di Alessandria ha ritenuto fondamentale procedere subito all’approvazione di una manovra strutturale di bilancio che permetta di “mettere in sicurezza” i conti dell’Ente ed avviare una radicale riforma della gestione e dell’organizzazione della “macchina comunale” finalizzata al rilancio dell’economia locale e al miglioramento dei servizi pubblici erogati.
L’occasione è stata offerta dai recenti provvedimenti di Legge approvati a favore dei Comuni capoluogo di Provincia in disequilibrio finanziario i quali possono presentare una proposta di accordo con lo Stato per il superamento delle difficoltà di bilancio.
L’accordo rappresenta, però, solo lo strumento attraverso il quale formalizzare la manovra strutturale di bilancio propedeutica all’avvio delle attività di innovazione amministrativa e aziendale dell’Ente e per le quali si richiede specifico mandato da parte del Consiglio Comunale appena insediatosi.
In particolare, il programma generale si sviluppa sui seguenti assi che rappresentano altrettante linee guida che la Giunta chiede al Consiglio di approvare:
ASSE 1 – Interventi di reingegnerizzazione dei processi relativi alle entrate tributarie
ASSE 2 – Revisione organizzativa e gestionale dei processi relativi alle entrate extra tributarie
ASSE 3 – Cambiamento organizzativo e digitalizzazione delle attività amministrative
ASSE 4 – Efficientamento dei servizi erogati e razionalizzazione dei costi di gestione
ASSE 5 – Orientamento strategico del Gruppo Comune.
All’interno di ciascun asse saranno sviluppate le singole manovre di consolidamento di bilancio e rilancio delle attività.
“Il vantaggio principale di agganciare l’intera manovra allo strumento dell’accordo con lo Stato – afferma il Sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante – consiste nel fatto che l’approvazione e l’attuazione delle manovre oggetto di accordo saranno seguite passo dopo passo dall’apposito Tavolo tecnico del Ministero dell’Interno e potranno essere emendate e modificate alla luce dell’andamento generale dell’Ente superando, così, quella rigidità che deriva dalla normativa vigente in tema di piano di riequilibrio finanziario generale; normativa che rischia, per Alessandria, di ingessare le politiche e l’attività fino al 2038, ultimo anno di copertura del disavanzo pluriennale in essere. Con questi provvedimenti, i singoli Assessori potranno immediatamente dare corso alle loro operazioni di riforma del sistema comunale e approvare atti programmatici coerenti con l’operatività dei singoli Settori organizzativi”.
“Abbiamo dovuto correre in pochi giorni – dichiara l’Assessore al Bilancio, Antonella Perrone – per tradurre in atti i principi ispiratori della nostra campagna elettorale e consentire alla nuova Amministrazione di non perdere tempo nell’avvio degli investimenti in programma, ma allo stesso tempo, preparare le fondamenta per una strutturale riforma dell’assetto tributario comunale e per il recupero di efficienza economica nell’erogazione dei servizi istituzionali con l’obiettivo di trovare spazi di copertura finanziaria per nuovi e più moderni servizi nel campo sociale e culturale. Ringrazio gli Uffici che hanno permesso di rispettare le scadenze di luglio 2022 malgrado il pochissimo tempo a disposizione”.
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