Locci (Capogruppo FdI): “Nomine nelle partecipate, la nuova amministrazione trasgredisce già legge e statuto del Comune di Alessandria”
Durissima presa di posizione di Emanuele Lucci, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale, già Presidente del Consiglio nella passata amministrazione, alla vigilia della Conferenza dei Capigruppo che, domani, dovrebbe esaminare le nomine in AMAG e Cissaca.
Secondo Locci il metodo adottato dalla Giunta Abonante per le nomine nelle aziende partecipate “violerebbe leggi, statuto e regolamenti” e chiede conseguentemente la sospensione dell’esame delle candidature.
Continua a leggere l'articolo dopo il banner
Riportiamo di seguito quanto dichiarato da Emanuele Locci sui social network (“Dillo a Locci”) e il relativo video:
“ALESSANDRIA FUORILEGGE! Violato la Statuto ad Alessandria, il Consiglio Comunale è stato esautorato dal potere di indirizzo per le nomine nelle aziende partecipate. E il Sindaco PD Abonante vorrebbe già il via libera dei Capigruppo dimenticando che il potere di indirizzo spetta, per legge, al Consiglio Comunale e che questi indirizzi per le nomine devono essere approvati prima di qualsiasi atto conseguente. Mi chiedo il Presidente del Consiglio Comunale Barosini è connivente o solo distratto? La città merita trasparenza! Faccio appello al Presidente del Consiglio Comunale affinché integri l’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale con l’approvazione degli indirizzi per le nomine dei rappresentanti del Comune e sospenda l’esame delle candidature dalla Conferenza dei Presidenti finché il Consiglio Comunale non avrà approvato i nuovi indirizzi come previsto dallo Statuto.”