Bambini con disabilità, per il Piemonte in arrivo altri 7,7 milioni di euro
Torino – Buone notizie per i bambini con disabilità fisiche o sensoriali che necessitano di assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale.
Lo annuncia l’assessore regionale alla Famiglia, che da mesi, in quanto responsabile regionale del dipartimento disabilità della propria formazione politica, segue questa delicata partita. La quale ha chiuso ieri l’iter di ripartizione alle realtà locali delle risorse per gli assistenti all’autonomia e alla comunicazione dei bambini con disabilità per scuole di ogni ordine e grado.
Con l’approvazione in Conferenza delle Regioni del decreto che riparte, per l’anno 2022, il Fondo istituito dalla Legge di Bilancio, il governo, grazie al lavoro di quasi un anno del ministro alla Disabilità, ha destinato 100 milioni alle Regioni, alle Province e alle Città metropolitane, che si aggiungono ai 100 milioni che sono già stati destinati ai Comuni, per un totale di 200 milioni per l’assunzione di figure fondamentali per l’inclusione dei bambini e per la loro partecipazione alla vita scolastica.
Per quanto riguarda il Piemonte la cifra aggiuntiva in arrivo è pari a poco più di 7,7 milioni di euro (7.773,175) così suddivisi: 540.533 euro per la provincia di Alessandria (318 bambini con disabilità), 412,848 per la provincia di Asti (291 bambini con disabilità), 360,355 per la provincia di Biella (254 bambini con disabilità), 1.197,401 euro per la provincia di Cuneo (844 bambini con disabilità), 723,548 per la provincia di Novara (510 bambini con disabilità), 3735,494 per la Città Metropolitana di Torino (2633 bambini con disabilità), 357,518 euro per il Verbano Cusio Ossola (252 bambini con disabilità) e 455.479 euro per il Vercellese (314 alunni con disabilità).
Per l’assessore regionale alla Famiglia “è ormai evidente che parecchi piccoli hanno bisogno di professionisti che li affianchino in un percorso educativo specifico per integrarsi ed esprimere le loro capacità. Con questo stanziamento, che raddoppia il precedente il ministro alla Disabilità dimostra una grande attenzione per i minori fragili, la stessa che la Regione Piemonte ha sempre messo ai primi punti del proprio programma. Si tratta dell’ennesima prova che quando si lavora in sinergia, con volontà di ottenere il risultato con passione per sostenere davvero i più fragili i risultati, anche quelli più complicati, non tardano ad arrivare. Questa giunta punta infatti sull’inclusività e continuerà a farlo anche in futuro”.
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