Coldiretti Alessandria: “Nocciole: buone prospettive per l’annata, agosto decisivo dal punto di vista meteo”

Alessandria – “E’ ancora presto per azzardare un primo bilancio dell’annata corilicola, le previsioni sono buone e questo dovrebbe essere un ‘anno di carica’ anche se la siccità rappresenta un fattore di forte preoccupazione, al momento non saprei quantificare quanto abbia inciso: la produzione, comunque, dovrebbe essere migliore dello scorso anno, sia per qualità che per quantità. Le prossime settimane saranno decisive, sia dal punto di vista tecnico che meteorologico”.
Così Giovanni Brusasca, imprenditore corilicolo di Gabiano, durante l’Assemblea che lo ha eletto, all’unanimità, al secondo mandato alla presidenza della “Monferrato Frutta”, la cooperativa nata nel 2016 tra imprenditori di Alessandria e di Asti.
Oltre 300 il numero dei soci, una realtà sorta nell’ambito di Coldiretti dopo un percorso di crescita e un lasso di tempo che è servito per far maturare sul territorio l’esperienza acquisita grazie alla collaborazione tra corilicoltori dell’Alessandrino e dell’Astigiano
L’obiettivo? Coordinare i produttori e stipulare accordi con diverse società, proponendosi di migliorare le condizioni economiche dei soci per promuovere il perfezionamento della produzione agricola, e corilicola in particolare, organizzando in forma cooperativistica il rifornimento delle scorte, il miglioramento delle colture e delle vendite collettive dei prodotti agricoli, nonché attuando le iniziative necessarie per dare nuova centralità all’impresa e garantire giusto reddito al settore.
La strategia vincente? Accorciare la filiera e affinare sempre più la qualità.
“L’Assemblea è stata l’occasione non solo per rinnovare i vertici ma anche per ribadire l’importanza strategica del settore – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Grazie ai contratti di filiera, in particolare quello con l’industria dolciaria Novi siamo in grado di offrire importanti sbocchi economici ai nostri produttori, un progetto che guarda alla qualità e alla valorizzazione di un prodotto di eccellenza piemontese, oltre ad essere un esempio di trasparenza ed eticità. Possiamo contare su di un consolidato percorso di collaborazione con diverse le realtà locali, quelle industrie dell’agroalimentare virtuose impegnate in un percorso operativo garante della scelta dei prodotti legati al territorio, orientate a scelte aziendali volte a tutelare sia la salute che i portafogli della clientela”.
“La Cooperativa Monferrato Frutta costituisce un importante valore aggiunto per portare sul mercato dalle colline del Monferrato, patrimonio dell’Unesco, l’eccellenza della nocciola Tonda, Gentile, Trilobata. E’ un onore essere stato riconfermato alla  presidenza di Monferrato Frutta, una cooperativa che in pochi anni ha saputo imporsi nel panorama corilicolo per difendere e tutelare le nocciole Made in Piemonte – ha continuato Brusasca -. Negli ultimi anni, inoltre, sono entrati in produzione molti nuovi impianti, stiamo quindi lavorando per continuare a garantire uno standard qualitativo elevato e ottenere l’immissione sul mercato di un prodotto d’eccellenza in grado di fornire continuità di reddito ai produttori”.
Il presidente Giovanni Brusasca sarà affiancato e supportato dal Consiglio di Amministrazione composto da Emiliano Bracco e Paola Balza per Coldiretti Alessandria,  da Giuseppe Ferrero e Franco Luigi per Coldiretti Asti.
“Auguro buon lavoro a Presidente e Consiglieri e colgo l’occasione per ribadire l’importanza strategica del settore corilicolo – ha aggiunto il direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. In questo modo, grazie alla collaborazione con i nostri tecnici corilicoli viene rafforzato l’obiettivo di commercializzare prodotti delle imprese associate accorciando la filiera ed evitando passaggi commerciali e facendo crescere sul territorio il progetto del KmZero. Il lavoro di squadra continuerà ad essere fondamentale e a fare la differenza per la crescita economica delle aziende e del territorio. In particolare, l’accordo con la Novi ne esce rafforzato, per guardare al futuro con più ottimismo e determinazione”.
La Tonda Gentile è un prodotto che tutto il mondo identifica come un’eccellenza che coinvolge 2.000 aziende piemontesi con 26mila ettari di superficie coltivata di cui 15mila in piena produzione, per una produzione totale media di 200mila quintali. La produzione alessandrina conta su una base di 3.750 ettari tra allevamento e fase adulta distribuiti nell’intero territorio collinare provinciale, circa 500 le aziende coinvolte nella filiera corilicola.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner