Ossin: “Un atleta deve avere una grande forza mentale”

La redazione di Alessandria24 ha incontrato Laurene Kimi Ossin, alunna del liceo scientifico sportivo Galilei, nata nel 2008, allenata dal tecnico Anuar Bykovsky, medaglia d’oro, campionessa del mondo nei Campionati Mondiali dei Cadetti e Junior di Taekwondo in Bulgaria a Sofia. Nella manifestazione vi erano atleti provenienti da settantasette paesi di età compresa tra i 12 e 14 anni.

Come è iniziata la passione per il Taekwondo?
All’inizio della mia esperienza sportiva mia mamma aveva intenzione di farmi praticare il judo, lei ho aveva praticato da ragazza, ma siccome la mia altezza era considerevole mi è stato consigliato il Taekwondo ed è stato cosi che ho iniziato a pratica questa disciplina.
Quali sono state le prime sensazioni quando hai iniziato a praticare Taekwondo?
Mi sono trovata bene da subito pur essendo molto giovane, avevo sette anni, mi divertivo, saltavo, era divertente. Poi è iniziato a acquisire maggiore preparazione, maggiore consapevolezza e serietà per le gare importanti ma ho sempre effettuato allenamenti e gare con grande divertimento e passione.
Le gare che ti hanno portato a conquistare la medaglia d’oro come sono state?
La prima gara che ho disputato ero stata sconfitta ed era stata la mia seconda svolta all’estero. Nella seconda gara ero molto agitata in quanto avevo paura che si ripetesse il film visto nel primo incontro ma ero riuscita ad ottenere la vittoria ed anche il morale era notevolmente cresciuto. Dalla terza gara in poi era stato tutto molto più rilassante anche grazie ai miei allenatori che mi avevano trasmesso molta tranquillità fino all’ultima gara: ho disputato in totale cinque incontri.
In settimana quanto tempo dedichi agli allenamenti?
Per disputare il Mondiale effettuavo due allenamenti al giorno, per due mesi con sedute: la mattina un ora e mezza e il pomeriggio due ore in estate quando riprenderà la scuola tornerò ad allenarmi il pomeriggio
Nel tuo futuro cosa ci sarà?
Mi sto preparando per i Mondiali junior di Taekwondo che si disputeranno nel 2024 e poi vorrei andare alle Olimpiadi.
Quale caratteristica principale deve avere un atleta che disputa incontri di Taekwondo?
Un atleta deve avere una grande forza mentale. Se mentalmente ci si convince di essere abbastanza forte per fare una gara vuol dire che tutto il corpo seguirà quello che la testa dice se invece vi è demotivazione, rassegnazione la gara tenderà ad andare male. Parte tutto dalla propria testa.
Buona preparazione per i Mondiali del 2024.
Grazie a voi per avermi intervistato.