Acqui Terme: 57 percettori del reddito di cittadinanza coinvolti nella pulizia di scuole e aree cittadine
Acqui Terme – Si chiamano “Puc”, acronimo di “Progetti di Utilità Collettiva”, e sono quelli che l’amministrazione di Acqui Terme ha rivolto ai beneficiari del reddito di cittadinanza. Secondo quanto previsto dalle norme, i beneficiari in attesa di occupazione, devono restituire alla comunità dalle 8 alle 16 ore settimanali sotto forma di lavori socialmente utili da svolgere nel proprio comune di residenza.
Nel dettaglio sono due i progetti attivati, entrambi finalizzati alla pulizia di spazi comunali interni ed esterni: il primo, “Tutti a scuola“, coinvolgerà 12 persone per la pulizia delle scuole afferenti agli Istituti Comprensivi 1 e 2 della città (sono interessate pertanto le Scuole dell’Infanzia, le Scuole Primarie e le Scuole Secondarie di 1° grado); il secondo progetto, “Acqui pulita” che vedrà impiegate 45 persone che si occuperanno della pulizia e del riordino delle aree cittadine e dei locali del Comune.
I progetti sono attuati in collaborazione con l’Asca, ente gestore del servizio socio assistenziale del territorio e il Centro per l’Impiego che nei giorni scorsi hanno avviato le procedure necessarie per l’individuazione dei lavoratori idonei e, entro fine mese, gli stessi, divisi in squadre, saranno impegnati per 5 ore al giorno sotto il monitoraggio di un tutor.
Questa iniziativa ha una duplice valenza: permettere ai beneficiari del reddito di cittadinanza di crescere e realizzare un percorso di inclusione attraverso il lavoro che consentirà loro di sentirsi attivi e motivati a livello personale e nella collettività, oltre che contribuire, affiancando gli operatori ecologici e gli operai comunali, al decoro e alla pulizia della nostra bellissima città che merita di essere curata in ogni suo angolo.
L’Associazione Need You Onlus, sempre attiva sul territorio, ha contribuito ai Progetti fornendo i lavoratori del vestiario necessario.
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