Pallavolo La Bollente: al via la nuova stagione!

Acqui Terme – Nella splendida cornice dell’azienda vitivinicola CUVAGE si è svolta ieri sera la presentazione, a stampa e tifosi, della Pallavolo La Bollente, squadra di volley maschile che si accinge ad iniziare il Campionato Italiano serie B. Primo impegno casalingo l’8 Ottobre alle ore 21, presso il Palazzetto di Mombarone.

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Alla presenza delle autorità cittadine, i giocatori e lo staff, dopo la presentazione, hanno approfittato della visita guidata in azienda.

Sulla carta, la squadra è molto competitiva, l’organico creato per provare il salto nella categoria superiore. La Bollente infatti si candida ad essere una delle maggiori protagoniste del campionato.

Così Mauro Rizzo, (ex Torino ed ex tecnico nazionale U20) neo coach della squadra: “Il progetto della Bollente mi è piaciuto subito. Società ambiziosa. Io avevo voglia di mettermi in gioco. Ho lavorato tanto, negli ultimi tempi, con i giovani, con progetti diversi, con l’obbiettivo di farli crescere per poi portarli al medio/alto livello. Qui invece il progetto è completamente diverso. Qui si vuole fare bene. Si prova a salire di categoria. C’è da lavorare molto e poi c’è una variabile non da poco: gli avversari, che ovviamente, vorranno vincere tanto quanto noi. Il livello della serie B quest’anno si è alzato notevolmente rispetto agli anni precedenti.

Probabilmente un po’ anche figlio del Covid, perché ci sono giocatori che sono tornati o si sono avvicinati a casa, sono scesi di categoria, perché hanno rivisto le loro priorità di vita, ma restano comunque giocatori di categoria superiore e per questo alzano nettamente il livello della serie B. Se lo scorso anno c’erano 2/3 squadre veramente attrezzate e in grado si salire, quest’anno sono veramente poche le squadre non competitive. E’ tosto, difficile. Noi comunque ce la metteremo tutta!”

Ai nostri microfoni, anche Stefano Negrini, Direttore Sportivo della Pallavolo Bollente: “La squadra si candida al salto nella categoria superiore, ma qualora ciò capitasse, (speriamo), una delle problematiche che dovremo affrontare, come detto anche in sede di presentazione, è la questione Palazzetto di Mombarone. Così com’è, infatti, non sarebbe in grado di affrontare una A3 per via delle altezze. Il Palazzetto di Mombarone, è una bellissima struttura che ha gli spazi adeguati, il numero delle persone che può contenere è congruo, ma c’è il problema dell’altezza per cui la Lega non ci farebbe giocare quindi dovremmo ricorrere ad una soluzione alternativa. Questo penalizzerebbe, intanto la città di Acqui, i nostri tifosi e, a livello economico sarebbe un problema importante da affrontare. La speranza che Acqui possa mantenere il suo Palazzetto c’è, idee ce ne sono, progetti anche. Ci auguriamo che la nuova amministrazione comunale sia sensibile da questo punto di vista e metta Acqui Terme nelle condizioni di avere un palazzetto idoneo, che non serva solo alla pallavolo maschile, ma anche quella femminile e tutti gli sport di squadra indoor.

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Insomma, una struttura che possa essere utilizzata per altre finalità. Tornando a noi, la squadra dovrebbe essere pronta ad affrontare il salto di categoria. Il condizionale ovviamente è d’obbligo. Sulla carta, abbiamo dei valori importanti, poi il campo dirà se questi valori sono confermati o meno. Certo che sarà molto più difficile dell’anno scorso, in quanto nel passato campionato, siamo partiti come una buona squadra, ma eravamo un’outsider, quest’anno, sulla carta, ci presentiamo come la squadra da battere. Intanto c’è la pressione dell’obbiettivo dichiarato, le altre squadre si sono tutte strutturate e rinforzate, il livello è salito tantissimo. Da parte nostra però, non dobbiamo pensare di essere più forti. Dobbiamo affrontare tutte le partite con la giusta “fame” che una situazione del genere richiede.”