Marengo fa scacco matto
Dopo tre giorni di torneo il 2 ottobre 2022 è stato “scacco matto” a Marengo.
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Per il campionato italiano promozione in serie C Piemonte hanno partecipato 8 squadre in rappresentanza della Regione: 2 di Alessandria, 2 di Novi Ligure, 1 di Acqui Terme, 1 di Borgomanero (NO), 1 di Novara e 1 di Valle Mosso (BI).
I 32 scacchisti si sono abilmente destreggiati tra pedine e scacchiera in un silenzio magico dettato dall’alta concentrazione nella pianifica delle mosse successive.
Gioco caratterizzato da strategia e temperamento dove ogni giocatore deve essere in grado di adattarsi ad ogni cambiamento che la mossa avversaria può provocare.
Gli scacchi sono uno dei passatempi più antichi del mondo tanto che si può farli risalire a quasi 1500 anni fa. Dall’India si diffuse in Persia per poi arrivare anche in Europa. Gli scacchi romantici rimangono lo stile di gioco predominante dalla fine del XVIII secolo fino al 1880 quando poi fu seguito dall’era scientifica decisamente più dinamica e iniziarono i tornei. Il primo campionato del mondo ufficiale risale al 1886 e nel XX secolo viene istituita la Federazione Internazionale degli scacchi (FIDE) con un grosso balzo in avanti della teoria stessa degli scacchi.
“Abbiamo con piacere ospitato il torneo di scacchi a Marengo nel ricordo della passione che anche Napoleone aveva sviluppato per questo gioco” dice Simona Papè – segretario UJCE Unione Giornalisti e Comunicatori Europei “agli inizi le partite erano solo individuali mentre ora si svolgono anche a squadre e ci è piaciuto sottolineare questa unione di intenti per il raggiungimento della vittoria collettiva”.
Una partita di scacchi è un po come una “guerra” simulata tra due giocatori e la strategia sul campo è dettata dalla mossa ben definita che ha ogni pezzo sulla scacchiera. E’ forse questo lato “bellico” e strategico del gioco che lo rese così interessante anche agli occhi di Bonaparte tanto da spingerlo a cimentarsi in diverse partite e a farne nascere una passione.
Una combinazione di mosse per eliminare l’avversario cercando di salvare al tempo stesso le proprie pedine.
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E a conclusione di queste 3 giornate qualcuno questa capacità di “salvataggio” l’ha avuta e scacco matto è stato fatto: primo classificato Acqui Collino di Acqui Terme giocatori Musheghyan Murad, Claudio del Nevo, Angelo Benazzo, Alessio Arata e secondo classificato DLF Noviscacchi Alfiere di Novi Ligure giocatori Luca Roatta, Giulio Bernardi, Salvatore Guidotti, Lorenzo Mazza.
Marengo così vi congeda e vi attende alla prossima “battaglia”.