Alessandria: il 12.10 incontro sul tema “L’uomo che superò i confini del mondo” – Cristoforo Colombo tra Monferrato e Americhe

Sangue monferrino è quello di Cristoforo Colombo uomo tra i più colti e coraggiosi del suo tempo.

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Come l’incertezza che quella davanti a se fosse l’India o una nuova terra anche le sue origini sono particolarmente controverse.

Si dice infatti non sia genovese ma nato dai “Colombo” di Cuccaro in provincia di Alessandria.

Il suo legame con il Monferrato sarà tema centrale dell’evento “L’uomo che superò i confini del mondo” – Cristoforo Colombo tra Monferrato e Americhe che si terrà il 12 ottobre alle 17 in piazza Santa Maria di Castello ad Alessandria. Un incontro organizzato dall’Associazione Circolo Culturale i Marchesi del Monferrato in collaborazione con l’Unione Giornalisti e Comunicatori Europei a sostegno dell’opera di divulgazione della storia e della cultura del Monferrato.

“Questo grande navigatore incarna inoltre lo spirito monferrino votato alla scoperta ed alla conoscenza” dice Emiliana Conti Presidente Circolo Marchesi del Monferrato, “per questo motivo nell’anniversario del traguardo raggiunto da Colombo vogliamo ricordare la vita e le gesta”.

Fu frutto di un antico errore negli archivi genovesi a causa di omonimia. Non figlio di cardatore di lana genovese ma “marchese” aristocratico di Cuccaro; tramandano gli anziani del paese riempiendo di orgoglio il paesino natio e l’intera provincia.

Questi ed altri i temi trattati durante l’evento che si svolgerà nella giornata stessa della sua più grande scoperta l’America. Scoperta anch’essa contestata come tutti sappiamo.

Insomma un’eredità piena di controversie quella lasciata a noi dal Cristoforo di “Cuccaro”.

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