Al Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria giovedì 20 ottobre si torna a parlare di poesia e musica
Alessandria – Si tornerà a parlare di musica e poesia, come già ripetutamente in Biennale si fece negli anni passati, questa volta nella prestigiosa sede del Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria.
Erano gli anni ’80 del Novecento, quando la Biennale di Poesia intraprese un’esplorazione del tema, soprattutto in direzione della canzone d’autore e della più estesa oralità poetica.
È doveroso ricordare, a questo proposito, l’opera svolta dal compianto Giancarlo Bertolino con il Club “Tenco” di Sanremo, ancora presenti allora due mitiche figure come quelle di Amilcare Rambaldi e di “Bigi”, collaborazioni che portarono in Città i maggiori nomi del cantautorato italiano. Sicuramente fu un ramo di attività che non si sarebbe dovuto abbandonare… ma si sa che Alessandria è piuttosto brava a trascurare le opportunità culturali che le si offrono. Eppure, sarebbe bastato attendere ed ecco, per iniziativa del direttore Giovanni Gioanola e della professoressa Lina Maria Ugolini del Conservatorio “Vivaldi”, questa proposta di approfondimento con momenti di ascolto e di esecuzione cui, nella prossima primavera, farà seguito un concerto su testi di importanti poeti contemporanei affidati a compositori, studenti e docenti, dell’Istituto musicale alessandrino.
Il pomeriggio di giovedì 20 Ottobre sarà anche l’occasione per presentare la neonata Biennale Italiana di Poesia fra le Arti (BIPA), cui la Biennale alessandrina cederà, per il futuro, il testimone per quanto riguarda le iniziative di maggior rilievo sul piano nazionale e internazionale, dopo esserne stata, in un anno di gestazione, promotrice e ideatrice insieme ad altre realtà culturali (Piacenza, Bologna, Modena, Cremona).
Si procederà – ma si auspica su più larga scala – su quella strada che fu da sempre l’ambizioso progetto della Biennale di Poesia di Alessandria: avvicinare la poesia alle arti, in primis musica/teatro/arti visive e, nello specifico della musica e del canto di poesia, proprio Alessandria e il suo Conservatorio potrebbero divenire polo privilegiato nell’avventura che si sta aprendo con la nuova Biennale.
L’appuntamento si svilupperà attraverso tre riflessioni sul rapporto tra poesia e musica (di Lina Maria Ugolini, membro del Conservatorio, e dei poeti Mauro Ferrari, Presidente della neonata Biennale e Francesco Macciò) cui seguiranno un Intermezzo musicale a cura di Roberto Berziero, una riflessione sulla Biennale di poesia di Alessandria a cura di Aldino Leoni, e un momento musicale a cura di Serafina Carpari, Danela Desana, Mario Martinengo del “Gruppo dell’Incanto”.
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