Una legge quadro per le politiche del lavoro. Iniziato in Terza l’esame del testo che abroga 11 leggi. Ok al Programma attività produttive

È stato avviato, con l’illustrazione in Terza commissione (presidente Claudio Leone), l’iter del Disegno di legge presentato dall’assessore Elena Chiorino, per la legge quadro sulle politiche e i servizi per l’orientamento, la formazione professionale e il lavoro.
Il Piemonte sarà tra le prime Regioni in Italia a regolare le politiche del lavoro attraverso un quadro normativo strategico, programmatorio e di governance.
“Stabilire criteri di raccordo e integrare i servizi è fondamentale soprattutto quando si parla di contrasto alla dispersione scolastica, di sostegno dei giovani neet, di adulti disoccupati e di risposta ai fabbisogni delle imprese: basta lavorare per comparti stagni, è ora di ragionare per vasi comunicanti: questa legge è l’occasione per dare al Piemonte un’impronta nuova, un obiettivo ambizioso ma al passo con le esigenze delle persone e del mondo produttivo, in un’ottica di perfezionamento di un sistema già solido e strutturato” ha spiegato Chiorino. Con il termine neet si intende persone, soprattutto di giovane età, che non hanno né cercano un impiego e non frequentano scuole o corsi professionali.
Il Ddl realizza una semplificazione normativa, accorpando in un unico testo organico tutte le disposizioni in materia di lavoro, orientamento e formazione, con l’abrogazione totale di 11 leggi regionali e parziale di alcune leggi non settoriali.
Si punta a una connessione sempre più necessaria: quella tra le politiche della formazione e dell’occupazione, di grande attualità nel contesto di riforma avviato con il Pnrr e con la nuova programmazione 2021-2027 dei fondi strutturali europei, e che rifugge dall’erogazione di sussidi meramente assistenziali.
Le consultazioni dei soggetti interessati scadranno il prossimo 2 dicembre e, a riguardo, Francesca Frediani (M4o) ha chiesto di poter ritornare ad effettuarle anche in presenza.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner