L’archeologo Ferdinando Caputi lunedì 28.11 alla Gambarina ci farà rivivere la scoperta della tomba di Tutankhamon
Lunedì 28/11/2022 alle 21.15 si terrà presso il museo della Gambarina di Alessandria una conferenza del Dott. Ferdinando Caputi, presidente del Cisrei, sul tesoro di Tutankhamon, in occasione del centenario della scoperta (4.11.1922) della tomba del Faraone bambino.
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Così il relatore presenta l’evento:
“La mia esperienza da giovane archeologo dentro il museo del Cairo sopra e sotto per studiare il Tesoro di Tutankhamon“.
“100 anni fa esattamente il 4/11/1922 un bambino che aiutava nello scavo di Carter nella Valle dei Re a Luxor, inciampò in quello che sembrava un gradino, avvisò subito Howard Carter e da quel momento iniziò la scoperta archeologica più importante del XX secolo che cambiò la storia dell’archeologia e portò alla gloria un giovanissimo faraone Tutankhamon che una morte prematura lo aveva condannato a restare solo un nome nelle cronache.
Ma secoli dopo diventò l’icona dello splendore dei faraoni, la scoperta della sua tomba portò alla luce uno dei più preziosi forzieri dell’archeologia di tutti i tempi. La sua tomba è piccola ed incompiuta.
I suoi muri non sono così adorni di pitture come invece è possibile osservare per alcune altre prestigiose sepolture di faraoni. Il re era morto improvvisamente prima che i lavori per la sua ultima dimora fossero terminati. Al suo interno però furono trovati migliaia di oggetti. Carri in legno e cuoio, parzialmente ricoperti di lamine d’oro, sgabelli, vasi di alabastro cesti di vimini contenenti selvaggina, farina e vivande di diverso genere che dovevano servire al faraone durante il viaggio verso l’aldilà, contenitori con unguenti e profumi, mobili. Alcuni come i suoi tre letti che hanno alle estremità teste zoomorfe e i due troni sono di fattura straordinaria. Senza contare una serie di cofani e bauletti (interamente ricolmi di gioielli), vestiti armi (tra cui il famoso pugnale in ferro meteoritico), lampade di alabastro, una delle quali fa comparire solo se illuminata dall’interno una scena a corte . In trenta piccoli armadietti di legno furono rinvenuti gioielli statuette e persino i giochi a cui il faraone bambino (incoronato a 9 anni) doveva essere molto affezionato. Ecco cosa fece rispondere ad Howard Carter (che aveva aperto una piccola breccia nel muro d’entrata e guardò dentro con una candela) alla domanda di Lord Carnarvon: “cosa vedi?” Lui rispose: “cose meravigliose”.
(nella foto del Dott. Ferdinando Caputi il pugnale di Tut con manico d’oro e pietre preziose e la lama forgiata fondendo un meteorite.)