Master Medicina Trasfusionale per infermieri, Icardi: “Novità a livello nazionale, grande attenzione per la donazione di sangue”

Torino – Prenderà il via domani, venerdì 2 dicembre, con la partecipazione del dottor Vincenzo De Angelis, direttore del Centro nazionale sangue, il primo Master di Medicina Trasfusionale per infermieri dedicato specificamente ad approfondire le tematiche della medicina trasfusionale e della donazione di sangue.
Il corso è organizzato dal dipartimento di Scienze cliniche e biologiche e dalla Scuola di specializzazione in Patologia clinica e Biochimica Clinica dell’Università di Torino, in collaborazione con la Direzione Sanità e Wellfare e la struttura di Coordinamento della rete trasfusionale della Regione Piemonte. Sono 21 gli iscritti alla prima edizione, a dimostrazione dell’interesse che l’iniziativa ha ottenuto.
Il corso è una novità assoluta in ambito nazionale e si propone di fornire agli infermieri partecipanti le conoscenze teoriche e pratiche nell'ambito di responsabilità professionali e medico legali e della gestione del percorso dei donatori di sangue e plasma, approfondendo nel contempo anche alcuni aspetti di biologia molecolare, genetica e immunoematologia connessi alla trasfusione.
“E’ una novità a livello nazionale ed un segnale di grande attenzione per la donazione di sangue – afferma l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi – ringrazio l’Università di Torino per aver organizzato in tempi rapidi il Master e faccio i miei migliori auguri agli iscritti. Nei mesi scorsi abbiamo avviato il progetto pilota per migliorare i processi organizzativi della rete trasfusionale. A breve verrà predisposto il bando regionale per il reclutamento di medici non specialisti da avviare alla medicina trasfusionale, mentre è in svolgimento la gara disposta da Scr (Società di Committenza regionale), con Azienda Zero, per l’acquisizione di un gestionale unico che permetta la condivisione di una banca dati tra Servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale, Unità di raccolta, Struttura regionale di coordinamento ed associazioni, nonché l’informatizzazione del questionario per il donatore e l’approccio a tecniche innovative in collaborazione con il Politecnico di Torino”.
“Con questa iniziativa – spiegano la professoressa Elisa Menegatti, direttrice del Master ed Arabella Fontana, responsabile della struttura di coordinamento trasfusionale della Regione Piemonte – vogliamo fornire una formazione solida in ambito trasfusionale, approfondendo in particolare le conoscenze sulla selezione dei donatori e sul processo di donazione per poter almeno in parte rispondere alla riduzione delle donazioni di sangue cui stiamo assistendo negli ultimi anni”.

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