Il crowfunding immobiliare per la rigenerazione dei borghi ITS Lending compie un anno
Milano – Il lending crowdfunding immobiliare dedicato alla rigenerazione dei borghi italiani festeggia il suo primo anno di vita con una raccolta di oltre 1,6 milioni di euro. Fondi che hanno contribuito a finanziare la ristrutturazione di 25 immobili in sei regioni: 15 in Sicilia, 3 in Sardegna e in Toscana, 2 in Puglia e uno rispettivamente in Emilia Romagna e nelle Marche. Un quinto degli investitori totali non sono residenti in Italia e, nel complesso, ciascun investitore ha allocato sui singoli progetti da 100 a oltre 20.000 euro.
Sono questi i dati di ITS Lending, unica piattaforma italiana per la raccolta fondi focalizzata nel recupero e rilancio edilizio dei centri storici del Paese, dove chi investe presta un capitale che gli verrà restituito, al termine dell’operazione, insieme all’interesse maturato. Da novembre 2021 – mese di lancio del portale – a oggi, il tasso d’interesse si è aggirato mediamente sul 9,4% (su base annua), a fronte di una durata media dei prestiti di 8 mesi, rispetto ai 13 medi del mercato. ITS Lending ha inoltre mantenuto puntualmente le sue promesse con gli investitori, rimborsando ben 12 prestiti, oltre agli interessi, per un totale di 532 mila euro.
Il mercato del lending crowdfunding immobiliare nel 2022 si è dimostrato estremamente dinamico. Secondo i dati forniti da Crowdfunding Buzz, con oltre 300 progetti finanziati per più di 80 milioni erogati, la raccolta rispetto al 2021 è aumentata del 50%.
ITS Lending chiude così in bellezza il 2022, e non soltanto grazie ai suoi risultati, ma anche con l’offerta di investimento, appena lanciata, nel suo terzo progetto immobiliare a Caprarica di Lecce, nel Salento. Il progetto prevede la realizzazione di un’abitazione privata di circa 550 metri quadrati, con un giardino di 400, ricavata dal recupero dell’area di uno storico frantoio, realizzato alla fine dell’ottocento, che conserva tuttora l’antica vasca di molitura in pietra e le macine per la frangitura delle olive.
L’operazione consiste in un prestito della durata di 12 mesi, finalizzato alla riqualificazione dell’immobile, che offre un tasso di interesse pari al 12%, decisamente superiore al mercato.
Il lavoro di riqualificazione è diviso in tre fasi che includono la ristrutturazione del frantoio e del giardino, compresa la creazione della piscina, oltre, naturalmente, alla ristrutturazione dei locali interni. Un’attenzione particolare verrà data alla sostenibilità ambientale, grazie alla realizzazione di un impianto fotovoltaico e di uno solare centralizzato per la produzione di acqua calda. Inoltre, per mantenere viva la memoria artigianale del luogo, l’ex frantoio sarà recuperato conservando, come elementi di arredo, la vasca da molitura e le macine.
Grazie anche al contributo di chi investirà attraverso ITS Lending, i lavori, che si prevede saranno completati entro gennaio 2024, ridaranno dunque vita a un edificio storico concorrendo anche alla riqualificazione dell’intero borgo.
Secondo Fabio Allegreni, responsabile business strategy del portale, per il 2023 le prospettive di crescita sembrano rosee: “Abbiamo in pipeline moltissime nuove operazioni, sia nei borghi già apparsi sul nostro portale, sia in nuovi borghi. Il 2022 è stato un anno di test e il nostro obiettivo per il 2023 è di incrementare il numero di deal aumentando anche l’importo medio delle singole raccolte che, ad oggi, si è attestato intorno a 60-70 mila euro. Infine, non escludiamo, prima della fine dell’anno, di lanciare anche campagne di crowdfunding per contribuire a finanziare piccole attività imprenditoriali nei borghi oggetto degli interventi immobiliari per stimolarne la rivitalizzazione anche nel loro tessuto economico”.
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